Proprio stanotte è stato dato ufficialmente il via al Super Bowl, evento decisamente atteso dalla popolazione degli Stati Uniti d’America trattandosi della finale di NFL, il campionato di uno degli sport più seguiti nel Paese, il football. Piuttosto che una semplice partita, esso si presenta come un vero e proprio show, corredato da alcune delle star americane e internazionali più in voga nel periodo attuale.
Durante i vortici d’emozioni, scatenati dalle svariate e mirabolanti azioni sportive vivibili nel corso del match, vi sono alcuni momenti d’intervallo riservati all’esibizione degli artisti, e dov’è possibile mostrare spot pubblicitari realizzati con budget stellari solo per l’occasione, dei trailer di film, serie TV e molto altro. Alla visione di questo lungo match si riunisce l’intera popolazione americana, anche quella meno interessata alle imprese delle squadre che mirano a vincere il campionato di football.
La National Football League ha firmato negli scorsi mesi degli accordi televisivi con i principali network USA, portando le emittenti come CBS, NBC, Fox, ESPN e Amazon a pagare quasi 110 miliardi di dollari per trasmettere le partite. Spese del genere ovviamente fanno capire come mai non sia tollerato in alcun modo la visione in streaming delle partite, e men che meno il Super Bowl; tuttavia, il pugno di ferro di Twitch nel far rispettare le regole, stavolta, sembra aver esagerato un pochino, andando a bannare anche degli streamer che stavano facendo delle dirette su Madden NFL.
Niente Super Bowl, neanche virtuale
Non è notizia recente come Twitch non ammetta lo streaming di materiale soggetto ai diritti d’autore: nel corso degli anni ci sono stati numerosi interventi da parte della piattaforma, che ha sempre tentato di evitare ogni tipo di problema con le aziende e agenzie proprietarie dei copyright, a prescindere da qualunque sia il prodotto in questione. Inoltre, Twitch non tende a fare eccezioni neanche verso gli utenti più famosi: ricordiamo infatti come Pokimane ricevette un ban per 48 ore dopo aver trasmesso Avatar sul suo canale, mentre DisguisedToast si è eritrovato fuori dalla piattaforma per almeno un mese dopo aver visto tutto Naruto e buona parte di Death Note.
Ma tutto ciò non spaventa dei coraggiosi utenti, che quasi come per sfidare la severità di Twitch hanno deciso di provare a guardare in diretta il Super Bowl. Alcuni di essi hanno usato dei titoli fuorvianti facendo credere di star giocando a Madden NFL. A loro volta, altri utenti hanno cercato di sfruttare quest’iniziativa per attrarre degli spettatori, giocando realmente al gioco ma fingendo di star mostrando il Super Bowl. In tutto ciò, i bot-bannatori sguinzagliati da Twitch erano già in movimento, pronti per buttare giù ogni violazione, colpendo in modo imparziale e deciso chiunque stesse mostrando del football senza alcuna distinzione.
Oltre a ciò, tuttavia, sono stati coinvolti anche coloro che avevano genuinamente deciso, senza alcun genere di malizia, di giocare a Madden NFL 22 su Twitch. E considerando come il gioco sia uscito solo a gennaio, posizionandosi tra i cinque titoli più venduti nello scorso mese, non sembra così strano che ci fosse un buon numero di giocatori streamer in quel momento.
Questa vicenda si tratta di un inevitabile effetto collaterale, per via degli interventi programmati in realtà solo per impedire che il Super Bowl venisse guardato illegalmente. Per adesso, in ogni caso, si spera che gli utenti innocenti che volevano solo giocare al loro titolo sportivo preferito possano riavere presto attivo il loro account dopo un controllo da parte dei moderatori.