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Pokémon, i tre finali dell’anime che non videro mai la luce

Quando nel 1997 debuttò la serie animata dei Pokémon, dopo che i primi due giochi uscirono su Game Boy, si poté assistere alla nascita di una delle opere più longeve di tutti i tempi nell’animazione giapponese. La storia alternativa a quella offerta dal gioco puntava i riflettori su Ash Ketchum, bambino dalle grandi ambizioni che aspirava a diventare il più grande Maestro di Pokémon.

Con il tempo, i bambini cresciuti a pane e Pokémon si sono trasformati in adulti, e sono tutt’ora grandi fan della serie che li ha accompagnati per tutti questi anni. Ma le stagioni iniziali, quelle più iconiche e che diedero il via a tutto, furono a opera di un solo scrittore originale, Takeshi Shudo, che ha lavorato all’opera dal 1997 al 2002, realizzando inoltre anche i primi tre film.

Pokémon è sempre stato in grado di far trasparire diverse tematiche importanti, mirando molto spesso a sentimenti d’amicizia, ma anche forza e coraggio. Questo non significa però che non ci siano stati momenti nella quale i personaggi hanno vissuto attimi di tristezza e difficoltà. Lo stesso vale anche per Takeshi Shudo, e grazie alla traduzione di un suo blog post pubblicato nel 2009 – 10 mesi prima della sua morte – emergono storie mai realizzate, tra cui come egli avrebbe voluto terminare la storia di Ash.

Pokémon

Pokémon e i suoi finali inediti

Shudo si affidava spesso all’alcool e alle medicine per far fuoriuscire il suo spirito creativo e nuove idee per film ed episodi, e questi elementi lo avrebbero ispirato a portare temi molto più oscuri per la serie. Con la dipartita dello sceneggiatore poco dopo aver condiviso i potenziali finali, i fan non hanno più avuto modo di scoprire quale sarebbe stato il destino dell’anime di Pokémon, ma possono comunque leggere alcune delle sue proposte scritte all’interno del blog.

Il primo finale proposto è anche il più leggero tra i due, nonostante Shudo avesse comunque in mente qualcosa di estremamente esistenziale e introspettivo. L’autore si aspettava la conclusione della serie, e probabilmente avrebbe ritenuto ottimale crearla mediante il film. Con la speranza di poter far crescere il personaggio di Ash, e poter così osservare con nostalgia la strada percorsa sino a quel momento con le sue avventure, gli balenò in mente un’idea. Nel film ci sarebbe stato un Ash in tarda età, mentre rammentava con affetto i giorni della sua infanzia.

Nonostante l’età adulta non lo abbia condotto verso eccitanti avventure, la gioia di aver trascorso quegli attimi felici insieme alla sua compagine e i suoi Pokémon rimangono comunque nel suo cuore. A un certo punto, Ash sente la voce della madre che lo esorta ad andare a dormire, poiché egli dovrà incamminarsi verso il suo nuovo viaggio il giorno seguente. Una volta sveglio, Ash è di nuovo giovane, e in procinto di andare verso altre avventure. Ma non con lo scopo di trovare e allenare Pokémon: l’obiettivo sarà scoprire il significato dell’esistenza, e di come coesistere con gli altri.

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Nel blog, Shudo aveva anche riportato l’idea inutilizzata per il terzo film di Pokémon: la storia si sarebbe aperta con il Professor Oak e altri ricercatori, posti di fronte al ritrovamento dello scheletro di un Tirannosauro, giungendo alla rivelazione dell’esistenza di alcune creature sulla Terra prima dell’era dei Pokémon. Lo scheletro poi avrebbe preso vita generando il caos, e a intervenire in aiuto ci sarebbero stati Ash, Misty e Brock.

Per quanto riguarda la possibilità di un quarto film, Shudo l’avrebbe scritto usando la storia pianificata per l’episodio finale. I Pokémon si sarebbero ribellati, similmente a come Spartaco fece nell’antica Roma: dopo aver realizzato di essere schiavi degli umani, ci sarebbe stata una rivolta guidata da Pikachu, trovandosi a combattere contro Ash. Il Team Rocket avrebbe tentato di fare da intermediario grazie a Meowth, ma i risultati ottenuti avrebbero peggiorato la situazione. Un episodio del genere avrebbe però rotto le regole dell’universo dei Pokémon, rendendone impossibile il continuo.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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