Il Seven World Trade Center è un complesso di 7 edifici, progettati dall’architetto Minoru Yamasaki e costruiti nella zona Lower Manhattan di New York, diventato famoso per l’attentato dell’11 settembre 2001. A seguito dell’attacco terroristico crollarono sia le Torri Gemelle, sia il WTC 7, il settimo palazzo del Centro. Di questi edifici, solo l’ultimo è stato ricostruito, gli altri sono diventati dei monumenti alla memoria e alle vittime della tragedia.
Grazie all’operato di Silverstein Properties ed a iOS 15, la nuova versione del sistema operativo di Apple, oggi il World Trade Center diventa il palcoscenico in cui testare una tecnologia davvero interessante: le chiavi d’accesso del 7 World Trade Center saranno sostituite da Apple Wallet.
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Apple Wallet come chiave nel “7 World Trade Center”
Con l’uscita di iOS 15, il 14 settembre 2021, la casa di Cupertino ha aggiornato l’applicazione “Wallet”, usata in precedenza per raccogliere le carte di pagamento e i biglietti, in modo tale da permettere al dispositivo di diventare una chiave digitale, che sostituisca così quella fisica. Ad esempio, la funzione può essere usata per aprire, chiudere ed avviare la propria automobile.
Una simile feature è stata subito notata da Silverstein Properties, una società di gestione di immobili nota al pubblico americano per avere svolto attività di riqualificazione nel Word Trade Center, che ha proposto agli inquilini del Seven World Trade Center la sostituzione dei badges aziendali con l’applicazione di casa Apple. In questo momento, la società sta lavorando al fine di rendere effettiva l’implementazione.
La soluzione pensata dalla Silverstein Properties, oltre a rappresentare la prima integrazione di questo tipo della nuova tecnologia della società di Tim Cook, permette la rapida gestione dei flussi di persone negli uffici e nelle sale comuni, caratteristica molto apprezzata dalle aziende americane, che hanno l’abitudine di affittare gli uffici solo per alcuni giorni. Infatti, non è raro vedere, nella stessa settimana, due o più aziende operare negli stessi spazi lavorativi.
Da ultimo, Silverstein Properties ha dichiarato di avere in programma interventi simili in altri uffici di New York, Los Angeles e Philadelphia.
Fonte: HDblog