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Ufficiale: Microsoft ha acquisito Activision Blizzard

Dopo il susseguirsi di notizie circa la condotta (poco) professionale di buona parte della dirigenza di Activision Blizzard, poche ore fa sono trapelate in rete molteplici voci di corridoio e rumors relative alla potenziale acquisizione del brand americano alle spalle di Call of Duty e World of Warcraft da parte del colosso Microsoft.

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Di fatto, dall’annuncio della nuova generazione di console avvenuta circa due anni fa, i due colossi dell’industria genitori di Xbox e PlayStation hanno avviato una competizione (in)diretta relativa all’assorbimento, integrazione e acquisizione di studi e case di produzione videoludica sotto la propria etichetta.

Microsoft e Sony a caccia di Studi

Guardando al lato americano di Microsoft, il potenziale acquisto di Activision potrebbe avere impatti senza precedenti nella storia e nel mercato videoludico su molteplici fronti. In primo luogo, le acquisizioni spesso si traducono in ristrutturazioni del team su tutti i livelli. È molto probabile quindi che tale evento sia dovuto agli scandali che hanno caratterizzato la recente attività di Activision.

Dopo essere rimbalzata su Twitter nelle scorse ore, è Microsoft stessa a dare notizia con un comunicato stampa in cui spiega le intenzioni dell’acquisizione, raccontando lo stato attuale delle due aziende e il futuro che nascerà da questa “collaborazione”. Da Microsoft ci tengono a specificare che la trattativa è ancora in corso, molto probabilmente si concluderà entro qualche giorno o al massimo settimana.

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Microsoft punta sempre più in alto e sicuramente è già possibile prevedere una contromossa da parte di Sony, che nella competizione di acquisti e integrazioni si è portata molto avanti negli ultimi due mesi. Nonostante ciò, adesso Microsoft conta sotto la sua ala alcuni dei più grandi studi, artefici e creatori di alcune delle saghe di maggior successo degli ultimi vent’anni.

Ne approfittiamo quindi per citare solo alcuni dei numerosi titoli che molto probabilmente verranno resi disponibili su Game Pass, come Call of Duty, Warcraft, Candy Crush, Tony Hawk, Diablo, Overwatch, Spyro, Hearthstone, Guitar Hero, Crash Bandicoot, StarCraft e tanti altri.

Oltre al rapporto e alla competizione con Sony, la mossa di Microsoft scuoterà sicuramente tutto il terreno del mercato videoludico, non resta che assistere a quali saranno le ripercussioni sia per produttori che consumatori del medium.

Cosa ne pensate commodoriani? Vi sareste mai aspettati una mossa del genere da Microsoft? Fatecelo sapere con un commento!

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Riccardo Retez

Riccardo Retez

Alla deriva nel mare della pop culture ho fatto dei videogiochi prima una passione, poi uno studio e infine un lavoro. Scrivo, curo e creo contenuti dentro, fuori e intorno ai mondi videoludici.

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