In queste settimane sono in corso le riprese della 13a stagione di Don Matteo, la fortunata serie Rai che da più di 22 anni fa incetta di ascolti e riscuote un notevole successo tra gli italiani.
Dalla prima puntata, trasmessa il 7 gennaio 2000, a interpretare Don Matteo c’è stato Terence Hill; ma a partire dalla quarta puntata di questa 13a stagione, l’attore veneto verrà sostituito da Raoul Bova, segnando così un cambio di rotta per la serie. Un “evento” così è stato già visto in casa rai con la serie Un Passo dal Cielo, dove anche qui, Pietro, la guardia forestale interpretata da Terence Hill ha passato il testimone da tre stagioni a Daniele Liotti.
Ma Don Matteo 13 vedrà anche il debutto di un altro popolarissimo e amatissimo attore, doppiatore e presentatore: infatti, proprio nella giornata di oggi Giancarlo Magalli ha annunciato che prenderà parte alle riprese di Don Matteo 13 nel ruolo del vescovo!
LEGGI ANCHE: Terence Hill saluta Don Matteo, girato l’ultimo ciak
Il debutto di Magalli in Don Matteo 13
Giancarlo Magalli sicuramente ha bisogno di poche presentazioni: noto ai più come uno dei volti più famigliari e simpatici della televisione italiana, e anche per alcuni ruoli come doppiatore. Uno su tutti, la sua memorabile interpretazione di Filottete in Hercules.
Ruolo che Magalli stesso ha richiamato nel suo post sulla propria pagina Facebook, dove ha per l’appunto annunciato il su debutto in Don Matteo 13:
Carissimi amici,
volevo rendervi partecipi del fatto che lunedì mattina inizia per me una nuova avventura, un’altra di quelle cose che rendono il mio lavoro sempre nuovo (almeno da qualche tempo) e sempre entusiasmante. Inizio le riprese della nuova serie di Don Matteo, in cui interpreterò il ruolo del Vescovo, amico e confidente del nuovo sacerdote che prenderà il posto di Don Matteo di Terence Hill: Raoul Bova.
Il mio personaggio è molto bello, saggio ed umano, e spero di interpretarlo bene. Con Raoul siamo amici e ci conosciamo da tanti anni, da quando doppiammo assieme “Hercules” della Disney, lui prestando la voce ad Ercole ed io a Filottete. Siamo molto felici di ritrovarci e di lavorare di nuovo assieme.
Fonte: [1]