È da qualche anno ormai che i mondi delle criptovalute e del calcio hanno trovato vari punti di incontro, arrivando a stringere delle vere e proprie collaborazioni. Ne è un esempio lampante l’accordo raggiunto dalla Lega Seria A italiana e da Crypto.com, nota piattaforma che permette la compravendita di un numero elevato di criptovalute.
O ancora, basti pensare alla squadra AS Roma, che durante l’anno 2021/2022 ha deciso di avere come main sponsor Digitalbits, una società blockchain che si occupa anch’essa del commercio delle cripto.
Al di là del mercato calcistico italiano, all’estero ci sono importanti società di calcio che hanno abbracciato il mondo delle criptovalute. Una delle più importanti è la squadra londinese Arsenal FC, che ha di recente lanciato un suo crypto asset chiamato $AFC, in collaborazione con il provider di blockchain Chiliz, da poter utilizzare sull’app Socios.com, attirando a sé però le critiche del governo inglese.
Il problema con la pubblicità delle cripto dell’Arsenal FC
Malgrado nel Regno Unito le criptovalute siano legali e comunemente accettate, l’organo governativo Advertising Standards Authority (ASA) che si occupa delle pubblicità all’interno del paese ha deciso di bloccare lo stesso la campagna pubblicitaria lanciata dall’Arsenal FC per promuovere i suoi $AFC.
In particolare, sono stati presi di mira dall’ASA due annunci pubblicitari pubblicati nell’agosto 2021 su Facebook e sul sito web ufficiale della squadra che, a detta dell’ente istituzionale britannico, non avrebbero spiegato correttamente ai fan i rischi legati alla compravendita di criptovaluta. Questo perché le due inserzioni avrebbero promosso soltanto l’utilità degli $AFC, ovvero quello di far interagire maggiormente i fan con l’Arsenal FC, senza però sottolineare la natura di moneta digitale altamente volatile.
Gli annunci pubblicitari infatti affermavano:
“[I giocatori dell’Arsenal] Ben White, Calum Chambers e Kieran Tierney hanno detto la loro. Ma quale canzone vuoi sentire quando vinciamo? Scarica l’app Socios per ottenere il tuo token [un $AFC] e votare.”
I risultati della sentenza dell’ASA contro l’Arsenal FC e la pubblicità ingannevole delle cripto
L’ASA ha espresso la sua opinione sul caso lo scorso 22 dicembre, obbligando la squadra di calcio a rimuovere i post incriminati e richiedendo inoltre all’Arsenal FC di promuovere da ora in poi i suoi token fan avvertendo però gli utenti sui possibili rischi legati al mercato delle criptovalute.
L’organo governativo ha infatti dichiarato:
“Abbiamo riconosciuto che gli annunci non promuovono i Fan Token come investimento o prodotto finanziario. Tuttavia, il prodotto era un crypto asset indipendentemente da come è stato promosso e gli annunci non contenevano alcuna informazione sul fatto che [l’imposta sulle plusvalenze] potesse essere pagata sui profitti derivanti dall’investimento in crypto asset […].
Abbiamo quindi ritenuto che le potenziali implicazioni fiscali non fossero sufficientemente chiare per i consumatori che consideravano di investire in esso”
Inoltre, a seguito della sentenza, l’Arsenal FC ha modificato la pagina web relativa agli $AFC, posizionando in primo piano un disclaimer che avvisa i fan sulla natura di criptoasset dei token fan.
Fonte: The Verge.