Dall’annuncio del Metaverso da parte di Meta (ex Facebook Inc.) l’attenzione della stampa mondiale si è sempre di più concentrata su questa tipologia di realtà digitali. Questo perché, stando alle dichiarazioni dei vertici di Meta, il Metaverso targato Zuckerberg permetterà agli utenti di creare, esplorare e conoscere luoghi e persone fisicamente lontani.
Questo nuovo tipo di realtà virtuale non è però un’esclusiva di Meta. Esistono infatti varie aziende concorrenti che si sono cimentate nel mondo dei metaversi, come Microsoft, Epic Games o Niantic. Oltre alle grandi compagnie del settore, di recente sono emerse varie piattaforme indipendenti che hanno deciso di realizzare un proprio metaverso, come Polka City, che permette agli utenti anche di guadagnare attraverso varie attività svolte all’interno del mondo di gioco, come la compravendita di NFT.
Lanciata nel corso del 2021, Polka City permette ai propri giocatori di acquistare diversi NFT che rappresentano varie parti della città virtuale, come taxi, distributori di benzina, cartelloni pubblicitari e molto altro. La particolarità di questi NFT è che forniscono ai loro proprietari delle entrare passive grazie agli interessi settimanali, pagati con POLC, il token nativo della piattaforma. Ed è proprio grazie a queste entrate che il 37enne Robert Doyle è riuscito a guadagnare circa 100mila dollari in soli 6 mesi.
Doyle dichiara: “Grazie al metaverso potrò pagarmi il mutuo.”
Il giovane trentasettenne, intervistato dal sito statunitense Insider, ha raccontato di come è riuscito ad accumulare 111.646 POLC all’interno di Polka City, che al tasso di cambio attuale ($0,8719 x 1 POLC) corrispondono a ben 97.344,15 dollari. La maggior parte dei guadagni di Robert proviene dalla sua officina di riparazione auto, anche se il giovane investitore ha dichiarato che, una volta lanciato il gioco, riuscirà a ricavare dei profitti anche dalla sua banca virtuale.
Doyle ha affermato infatti:
“Queste [attività] sono davvero per la fine [pubblicazione] del gioco. Quindi questo pagherà per gli anni a venire. Quindi è abbastanza incredibile. In questo modo potrò pagare il mio mutuo, le mie spese mediche, le mie rate dell’auto, il mio cibo per la mia famiglia con solo questi NFT — non è pazzesco?”
Bisogna sottolineare però che per avviare un’attività dentro Polka City è necessario pagare. Infatti Doyle, per avviare la sua officina, ha speso circa $23.000 mentre per mettere in piedi la sua banca ha investito $3.500.
Inoltre, Doyle ha studiato questi investimenti, lavorando di fatto con le cripto da due anni. Egli infatti è a capo di una società dedita alla ricerca cripto chiamata Cryptonairz, che aiuta le persone a generare un reddito passivo attraverso le criptovalute.
Robert ha anche avvertito durante l’intervista dei rischi relativi agli investimenti di questo tipo:
“Ci vuole del tempo per capire in cosa ti stai cacciando. Devi guardare la capitalizzazione di mercato, devi guardare la squadra, devi guardare lo sviluppo. Devi guardare la comunità.”
Fonte: Business Insider.