Design impeccabile, scheda tecnica approvata, prezzo competitivo. Xiaomi Civi è tanto allettante quanto lontano dal mercato europeo.
Xiaomi Civi, scheda tecnica
Quando si guarda il nuovo Xiaomi Civi, la prima cosa che salta all’occhio è il design ricercato. Anche sotto la scocca, però, lo smartphone si dimostra interessante con questa scheda tecnica:
- schermo AMOLED da 6,55″, in Full HD+ (risoluzione 1080x2400px e formato 20:9) con refresh rate a 120Hz, 240Hz touch sampling rate, luminosità massima 950 nit, Dolby Vision, HDR10+ e Gorilla Glass 5;
- 8 o 12 GB di RAM LPDDR4X;
- processore Qualcomm Snapdragon 778G abbinato a GPU Adreno 642L;
- memoria d’archiviazione di 128 o 256 GB UFS 2.2, espandibile con MicroSD fino a 1 TB;
- fotocamera posteriore con obiettivo principale 64 megapixel f/1.79, grandangolo 8 megapixel con FOV 120° e f/2.2, obiettivo macro (3-7 cm) da 2 megapixel f/2.4;
- fotocamera frontale da 32 megapixel f/2.4 con dual-soft flash LED;
- batteria da 4.500mAh con ricarica rapida a 55W (da 0 a 100% in 45 minuti).
Non mancano ovviamente tutti i moduli di connettività del caso: slot dual SIM ibrido (doppia SIM o una SIM + una microSD), 5G SA/NSA, Dual 4G VoLTE, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2, NFC, GPS/GLONASS/Beidou/NavIC, porta USB Type-C. In breve, ha proprio tutto e non gli si può dire nulla. In più, arriva con Android 11 e MIUI in versione 12.5.
Il design è il punto di forza del nuovo smartphone Xiaomi
Chiudiamo la descrizione sottolineando l’importanza che l’azienda ha dato al lato estetico. Come anticipato, il design è uno dei punti di forza di Xiaomi Civi e lo smartphone risulta sottile (misura poco meno di 7 mm di spessore) e leggero: il peso è di appena 166 grammi, circa il 25% in meno rispetto alla stragrande maggioranza dei telefoni. Questo non significa che sia più o meno delicato dei modelli concorrenti, la back cover è infatti protetta da un frame in metallo.
La cornice del display è minima e il bordo inferiore è di soli 2,55 mm, il più sottile mai realizzato da Xiaomi. Poco sopra si trova il sensore d’impronte sotto allo schermo.
Le specifiche ci sono, il design anche, ma a chi è rivolto questo smartphone? Più che ai gamer, ai businessman o ai fotografi, Xiaomi Civi è pensato per tutte quelle persone attente all’estetica, modaiole e sempre in cerca della novità. Non a caso Xiaomi ha valorizzato la fotocamera frontale, già in risoluzione elevata, con l’autofocus e altre migliorie lato software per selfie impeccabili.
Data d’uscita e prezzi
In conclusione, Xiaomi Civi è una bella novità sul mercato degli smartphone e non ha nulla da invidiare a tanti modelli di fascia media. L’azienda aveva fissato la data d’uscita al 29 settembre 2021, senza però specificare se si trattasse di un lancio nazionale o globale. Nonostante le ottime premesse, il produttore ha confermato nei giorni scorsi che Xiaomi Civi sarà disponibile esclusivamente in Cina nei colori Pink, Light Blue e Shiny Black a questi prezzi:
- 2.559 yuan (circa 343 euro) per 8/128 GB;
- 2.899 yuan (circa 382 euro) per 8/256 GB;
- 3.199 yuan (circa 422 euro) per 12/256 GB.
Anche considerando un rincaro per il mercato europeo, Xiaomi Civi avrebbe probabilmente riscosso quantomeno un discreto successo. Per questo riteniamo non sia da escludere un lancio internazionale successivo.
Fonti: AndroidWorld.