Pochi giorni fa Netflix ha rilasciato alcune immagini della serie live-action di Cowboy Bebop, tramite le quali abbiamo potuto vedere John Cho, Daniella Pineda e Mustafa Shakir per la prima volta nei panni di Spike Spiegel, Faye Valentine e Jet Black. Alcuni fan dell’anime originale, però, sono rimasti delusi dall’aspetto di Faye nel live-action.
Secondo loro il look di Faye nella serie live-action non sembra troppo simile a quello originale dell’anime, dove porta una camicia rossa scollata (che lascia intravedere il completo giallo) e i pantaloncini corti.
La Pineda ha deciso quindi di rispondere alle polemiche dei fan con un video nel quale spiega che le proporzioni anatomiche di Faye nella serie animata originale sono completamente irrealistiche, con la sua altezza di 180 cm e il suo seno a doppia D. L’attrice si è quindi ironicamente scusate per non aver reso il personaggio identico all’anime e ha parlato anche del costume che il personaggio indossa nella controparte animata, rivelando che inizialmente la produzione ha provato a farle fare delle acrobazie con quel tipo di stoffa, che però o si strappava, o si perdeva, o alcune parti finivano in parti del corpo particolari.
La prima stagione della serie live-action di Cowboy Bebop, composta da 10 episodi della durata di un’ora, arriverà su Netflix il 19 novembre. Oltre a Cho, Shakir e la Pineda, nel cast troveremo anche Alex Hassel (Vicious), Elena Satine (Julia), Geoff Stults (Chalmer), Tamara Tunie (Ana), Mason Alexander Park (Gren), Rachel House (Mao), Ann Truong (Shin), Hoa Xuande (Shin), Blessing Mokgohloa (Santiago), Molly Moriarty (Kimmie Black), Lucy Currey (Judy), James Hiroyuki Liao e Adrianne Barbeau. Il cagnolino Ein e Ed saranno presenti nella serie.
Shinichiro Watanabe, il regista della serie originale, ha supervisionato la produzione, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Christopher Yost (Thor: The Dark World). Alex Garcia Lopez e Michael Katleman hanno diretto gli episodi della serie. Netflix co-prodotto la serie con i Tomorrow Studios e lo studio d’animazione giapponese Sunrise.
Cowboy Bebop sarà solo uno dei tanti progetti di Netflix ispirati a degli anime e manga. In futuro arriveranno anche le serie live-action di One Piece, prodotta sempre dai Tomorrow Studious, e Sword Art Online e un film di Mobile Suit Gundam co-prodotto dalla Legendary e diretto da Jordan-Vogt Roberts (Kong: Skull Island). La piattaforma è inoltre al lavoro su una serie di Pokémon di cui però non si sa ancora nulla, a parte il fatto che avrà come showrunner Joe Henderson (Lucifer).
Cosa ne pensate dell’aspetto di Faye nella serie live-action? Scrivetecelo nei commenti!
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