L’episodio 214 di Boruto: Naruto Next Generations avrà lo stesso titolo del capitolo 47 del manga.
L’episodio 214 di Boruto: Naruto Next Generations sarà trasmesso per la prima volta il 5 Settembre 2021, e sarà disponibile su Crunchyroll. Gli episodi 209, 210 e 211 si soffermano su eventi non presenti nel manga, mentre dal 212 riprendono a narrare la storia principale.
Avevamo già rivelato i titoli degli episodi 211, 212 e 213, che erano trapelati da alcune indiscrezioni sui social. Nelle ultime ore, sul Web, è stato diffuso anche quello dell’episodio 214, che concide con quello del capitolo 47, in cui viene mostrato lo scontro tra Jigen e Kashin Koji. Nel 212, Amado dovrebbe tradire apertamente Jigen, il leader dell’organizzazione Kara, e, a quanto pare, anche Kashin sarà dalla sua parte.
Il titolo dovrebbe essere “A Predestinated Fate”, che in Italiano può essere reso con “Un destino già scritto”. Quasi sicuramente, si riferisce proprio a Kashin Koji, considerando che è molto probabile che l’anime narrerà proprio gli eventi del capitolo 47.
Non ci resta che aspettare, per saperne di più. Le informazioni potrebbero comunque essere errate, almeno parzialmente, dal momento che si tratta di indiscrezioni e non di notizie ufficiali. Tuttavia, l’hype resta, poiché l’arco narrativo in corso è probabilmente il più interessante di tutta la serie, e anche nella versione manga è stato molto apprezzato dai lettori.
Se siete fan di Boruto: Naruto Next Generations, allora potrebbe interessarvi l’intervista a Mikio Ikemoto, disegnatore del manga, disponibile su Manga Plus, piattaforma da cui è possibile anche leggere gli ultimi capitoli, gratuitamente e legalmente, in lingua inglese. Noi di Dr Commodore abbiamo tradotto per voi l’intervista, e potete trovarla in Italiano a questo link.
Vi invitiamo a servirvi di Manga Plus per leggere i capitoli, in modo da supportare il mercato e incoraggiare la piattaforma a migliorare il servizio. Proprio della circolazione di scan illegali si era lamentato l’autore del manga. Per sapere di più della sua protesta tramite i social, fate clic qui.
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