Le nostre eroine alle prese con uno strano giro di sostanze nel nuovo episodio di My Hero Academia!
Ed eccoci infine giunti al cospetto di questo tanto controverso sedicesimo episodio della quinta stagione di My Hero Academia. Non che l’episodio in sé sia sufficientemente rilevante da suscitare alcun tipo di dibattito, comunque. Più che altro è il contesto nel quale è nato ad impedire che gli spettatori possano goderselo al meglio, nonostante la presenza di alcune… rotondità che determinate schiere di fan aspettano come la manna dal cielo.
Ho già affrontato quest’argomento nel nostro solito appuntamento di settimana scorsa, e già poco dopo la conclusione del passato episodio, quanto era diventato chiaro a tutti che ci saremmo beccati la puntata originale, si iniziavano a scorgere diverse lamentele. Il motivo per cui risollevo nuovamente la questione è perché questa è effettivamente cresciuta più di quanto avrebbe dovuto, inglobando nel suo rumore anche alcuni di quelli che hanno deciso di fidarsi delle decisioni prese da BONES.
Se dunque avete fatto bene i compitini dovreste già conoscere la mia opinione a riguardo, ma la verità è che questa non ha poi chissà quale rilevanza, specialmente considerando quanto ottuse si stiano dimostrando certe persone su questo tema. Allora, piuttosto che concentrarci sulla soggettività proviamo a dare uno sguardo più freddo alla vicenda per comprendere quali siano le ragioni che hanno spinto BONES ad effettuare queste specifiche modifiche all’ordine con cui vengono narrati gli eventi.
In primo luogo, posticipare gli avvenimenti più frenetici significa concedere più spazio al proprio staff per prepararli al meglio, e magari anche permettere allo staff di ritorno dal secondo film di arrivare in tempo per lavorare a qualcosa, facendo così aumentare le possibilità di tirar fuori un miglior risultato. Non è soltanto questo, poi. Come abbiamo avuto modo di osservare nella scena post-crediti di oggi, questo specifico arco narrativo si lega indirettamente ai contenuti originali del nuovo film che uscirà questo 6 agosto, e quindi inserirlo proprio adesso ha ancora più senso.
A questo punto è chiaro che, per quanto possa risultare difficile da digerire, la scelta di BONES ha dietro logiche ben precise e, francamente, da un punto di vista di gestione del progetto sono assolutamente valide. Va anche detto che, comunque, lo staff si è impegnato per tirar fuori un episodio che possa risultare interessante, e per quanto non siamo di certo dinanzi al miglior “filler” della serie, almeno abbiamo potuto vedere Uraraka alle prese con un nuovo costume.
No, non intendo il costume da bagno, ma quello da supereroina. Sinceramente non avevo mai pensato ne potesse aver bisogno, però col senno di poi devo ammettere che la mobilità è proprio un qualcosa di importante se il tuo obiettivo è arrivare in tempo per evitare disastri con il tuo quirk. Nella mia mente scorre una lunghissima carrellata di possibili modi in cui il nuovo rampino potrebbe essere utilizzato, e in tutti il risultato è decisamente migliore rispetto a prima. Ottima scelta, funzionale e anche implementata in maniera sobria e non eccessivamente invasiva.
Una cosa però la devo dire, mi sarebbe piaciuto vedere Nejire un po’ più protagonista in tutto questo. Non tanto perché sia obiettivamente la più carina (se non concordate venite ad affrontarmi), quanto più perché parliamo sempre di un membro dei Big Three. Capisco benissimo come, ad esempio, Tsury abbia dovuto seguire gli ordini per filo e per segno, però nei confronti di un’eroina come Nejire, così avanti rispetto agli altri, avrei concesso maggiore flessibilità e libertà d’azione.
È difficile trovare uno spunto interessante in questo episodio, va ammesso. Se non altro, ammettiamolo, il team di Ryukyu la sta avendo ben più facile rispetto ai nostri Deku, Bakugo e Todoroki. Valla a chiedere una pausa del genere ad Endeavor e il mare probabilmente ti servirà per spegnere le fiamme che ti avrà gettato addosso. Battute a parte, chi come me è del pensiero che questi ragazzini non dovrebbero essere esposti a certi pericoli e responsabilità avrà sicuramente gioito nel vedere il trattamento che Nejire e le altre hanno ricevuto. Certo, siete degli eroi a (quasi) tutti gli effetti e vi tratteremo come tali, ma siete anche dei ragazzini, e quindi svagate.
Non so cosa succederà nelle prossime puntate, ma non mi serve saperlo per capire che sarà un vero e proprio casino. L’unica cosa che spero, è che conclusosi tutto questo i nostri personaggi possano tornare a fare esattamente questo: divertirsi e scaricare tutto in una partita di pallavolo sulla spiaggia.
Vi ricordiamo che My Hero Academia 5 è disponibile su Crunchyroll. Se foste interessati trovate i nostri commenti agli episodi facendo clic su questo link.