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Ghostwire Tokyo è stato rinviato al 2022

Ghostwire Tokyo, FPS d’azione horror ambientato nell’omonima città, vedrà la luce all’inizio del prossimo anno

Nelle ultime ore, attraverso un tweet sul canale ufficiale del gioco, è stato annunciato un rinvio di Ghostwire Tokyo, attesissimo titolo ad opera di Tango Gameworks e Bethesda Softworks inizialmente previsto per fine 2021 ed ora rimandato ad inizio 2022.

Di seguito, la traduzione del tweet ufficiale, che trovate più in basso.

“Abbiamo preso la decisione di rimandare il lancio di Ghostwire: Tokyo a inizio 2022.

Vogliamo rendervi disponibile il gioco il prima possibile perché possiate fare esperienza di una Tokyo infestata alla cui costruzione abbiamo lavorato duramente. Allo stesso tempo, siamo molto attenti alla salute degli sviluppatori di Tango Gameworks. La nostra nuova finestra di lancio ci darà più tempo per dar vita al mondo di Ghostwire così come lo abbiamo sempre immaginato.

Grazie per la vostra pazienza mentre lavoriamo per portarvi un’esperienza come mai siamo riusciti a costruire. Non vediamo l’ora di mostrarvi altro nei mesi a venire.”

Presentato alla conferenza Bethesda dell’E3 2019, il titolo si presenta come un FPS a tema horror ambientato in una Tokyo invasa da una forza sovrannaturale che ha fatto svanire il 99% della popolazione. Il titolo è atteso in esclusiva temporale per PlayStation 5 e, in futuro, arriverà anche su PC. Potete trovare ulteriori approfondimenti sul sito ufficiale del gioco.

Gameplay Ghostwire: Tokyo

Nel trailer di gameplay presentato ormai un’anno fa alla conferenza E3 2020, è stato presentato qualche spezzone di gameplay dove è stato mostrato lo splendido motore grafico e alcune delle “magie” con le quali il protagonista potrà affrontare le forze sovrannaturali che lo intralceranno.

Di seguito, il trailer sopracitato.

Secondo le informazioni riportate sul sito ufficiale, gli sviluppatori sfrutteranno la potenza e la velocità dell’hardware next-gen, il nuovo controller DualSense e l’audio spaziale 3D avanzato per far immergere a pieno il giocatore all’interno di una Tokyo oscura e pericolosa che, già dai trailer, sembra essere visivamente straordinaria.

Screen Ghostwire: Tokyo

Viste le intriganti premesse, anche voi non vedete l’ora di mettere le mani su Ghostwire Tokyo? Come sempre, fatecelo sapere con un commento nella sezione dedicata.

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Samuele Mangia

Samuele Mangia

Vivo i videogiochi da che ho memoria. Il primo grande eroe della mia infanzia è stato un uomo-melanzana senza braccia, gambe e collo. Non ho generi preferiti: posso giocare a qualsiasi opera mi capiti tra le mani, a patto che questa mi lasci un'emozione da ricordare.

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