L’arco narrativo dedicato a Maki e al clan Zen’in giunge a una conclusione. Vediamo cosa succederà grazie agli spoiler del capitolo 152 di Jujutsu Kaisen
Nell’ultimo capitolo di Jujutsu Kaisen, il 151, abbiamo assistito allo scontro tra Maki e Naoya del clan Zen’in. Andiamo a scoprire come si è concluso questo scontro grazie agli spoiler del capitolo 152 di Jujutsu Kaisen
Titolo: Preparazione perfetta – Punizione
- Spoiler capitolo 152
- Titolo: Preparazione Perfetta – Punizione
- Maki affronta sua madre, che sta semplicemente gridando per la sua vita.
- Maki le chiede perché le ha detto di tornare indietro, ma sua madre è confusa e le chiede di cosa sta parlando.
- La scena cambia e torniamo a Naoya, che sputa sangue e striscia sul pavimento, ridendo per il fallimento di Maki nell’ucciderlo, ma poi la madre di Maki appare davanti a lui, sanguinante al collo e con in mano un coltello da cucina.
- Naoya non riesce a raccogliere alcuna energia maledetta e viene ucciso dalla madre di Maki mentre lei lo chiama “spazzatura di fogna”.
- Nei suoi ultimi momenti, si vede la mamma di Maki giocare con le figlie più giovani e dice che è contenta di averle fatte nascere.
- Mentre Maki sta lasciando la tenuta Zen’in con Mai al seguito, incontra Nishimya.
- “Le ho detto di non andare…!!”.
- Maki lascia Mai con Nishimiya e le dice di prendersi cura del resto.
- Nishimiya chiede cosa farà dopo, ma Maki non risponde.
- L’ultimo panel presenta solo frasi:
- 6 membri dell’unità Hei e 21 dell’unità Kukuru risultavano assenti dalla tenuta Zen’in ma sono stati trovati morti lo stesso giorno.
- Non c’erano resti di energia maledetta sulla scena del crimine, ma sono stati uccisi da un’arma maledetta.
- In seguito, il clan Gojo e Kamo avrebbero accettato di rimuovere il nome degli Zen’in dai Tre Grandi Clan.
- Nota finale dell’editor: il sipario si chiude per il clan Zen’in.
Potete trovare il capitolo 152 di Jujutsu Kaisen da Domenica 13 Giugno gratuitamente sull’app ufficiale di MangaPlus.
Vi ricordiamo che Gege Akutami è attualmente in pausa per circa un mese.