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Il museo di Studio Ghibli colpito dal COVID-19: nasce un piano per sostenerlo

Il museo di Studio Ghibli è in difficoltà a causa della pandemia, ma non tutto è perduto!

Come tanti altri settori, anche il mondo degli anime è stato colpito in maniera considerevole dalla pandemia di COVID-19 scoppiata all’inizio del 2020. Abbiamo già parlato in passato del modo in cui la pandemia ha costretto diverse produzioni ad adattarsi a nuove metodologie di produzione o addirittura costretto certi titoli al rinvio, e allo stesso modo vi abbiamo parlato dei cambiamenti che il settore del doppiaggio ha dovuto affrontare per non arrestarsi del tutto.

Tuttavia, non è stato soltanto il processo di creazione degli anime per come li conosciamo ad aver subito un forte contraccolpo dalla pandemia di COVID-19, ma anche attività collaterali legate ad esso, tra cui il celebre Museo Ghibli. Si tratta, appunto, di un museo dedicato all’universo dello Studio Ghibli e alle opere di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, i due registi principali dello studio.

Il Museo Ghibli è stato colpito in maniera preoccupante dalla pandemia. Per cercare di risolvere la situazione il Consiglio Comunale della città di Mitaka, nella quale si trova il Museo Ghibli, ha dato vita ad una raccolta fondi per fare in modo che gli amanti di Studio Ghibli e degli anime in generale possano continuare ad avere accesso a tutti i retroscena e a tutte le informazioni interessanti sulla produzione dei film Ghibli. Il Consiglio Comunale ha per adesso raggiunta la cifra di 10 milioni di yen, equivalenti a €73.000.

Porco Rosso Studio Ghibli

Nonostante non sia difficile trovare degli appassionati e non più che volenterosi di donare anche piccole somme per sostenere uno studio così importante ed iconico, il Consiglio Comunale della città di Mitaka ha messo insieme la somma attraverso un sistema di tassazione. Per l’occasione Hayao Miyazaki avrebbe addirittura creato un personaggio originale chiamato Poki.

Il Museo Ghibli non è l’unica attrazione a tema che potrebbe attirare la vostra attenzione. Pensiamo per esempio al parco tematico di Studio Ghibli, oppure il set di piatti ispirati ai personaggi dei film dello studio.

Fonte: CB

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Matteo Mellino

Matteo Mellino

Matteo Mellino, sul web Mr. Gozaemon. Tormenta continuamente amici e familiari parlando dell'argomento che più lo affascina e al quale dedica tutto il suo tempo libero: l'animazione giapponese. Più pigro di Spike, testardo quanto Naruto ma sempre positivo come Goku.

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