12enne della Palestina rappa su una base di Eminem per parlare dell’invasione del suo paese.
La situazione in Palestina si è fatta sempre più tesa in queste settimane. L’ennesimo sopruso da parte dello stato di Israele ha acuito ancora di più la già difficile situazione, causando una rappresaglia armata da parte del suddetto stato in risposta alle proteste.
Questo ha spinto il giovane MC Abdul, ragazzino palestinese di 12 anni, di usare come base “Cleanin’ Out My Closet” di Eminem, traccia del 2002 tratta dall’album The Eminem Show, per parlare di tutte le oppressioni che sta subendo il suo paese.
Questo video, che vede il giovane rapper camminare in mezzo alle macerie dei palazzi di Gaza rasi al suolo, è stato anche ricondiviso da star della musica come DJ Khaled e attori come Tyrese Gibson (noto per la saga di Fast and Furious).
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Su Instagram scrive questo messaggio in allegato al suo video:
La scorsa settimana è stata molto dura per la mia casa, nella Città di #Gaza. Voglio solo che il mondo sappia della situazione in #Palestina
La musica è ciò che mi fa andare avanti.
Grazie a @GMCBeats in #Irlanda per l’aiuto con il brano.
State al sicuro tutti. Tutto ciò che vogliamo è la #pace.
✌️✌️✌️
MC Abdul fa anche riferimento al fatto che i suoi nonni nel 1948 sono stati costretti a fuggire in un campo profughi a Gaza. Non potendo più tornare nelle loro case, dice che tutta la sua famiglia vive lì. Parla anche del fatto che la loro madre, per tranquillizzarli alla notte, dice loro che i missili sono in realtà fuochi d’artificio.
Il video su Instagram, al momento della scrittura dell’articolo, ha racimolato 4 milioni di visualizzazioni. Vi lasciamo in calce il video ricaricato dallo stesso giovane artista su YouTube.
