Days Gone arriva su PC, con molti miglioramenti e accorgimenti che limano l’esperienza già avuta su PS4. Ma il sequel?
Dopo poco più di 2 anni, ecco approdare Days Gone su PC, il ricordo dei bei giorni andati è ancora più godibile su piattaforma windows, migliorando la tecnica del gioco ma mantenendo alcuni difetti che affliggevano la prima versione del titolo.
Bend Studio ha fatto un ottimo lavoro nel portare la loro ultima fatica su PC, e dopo avervene parlato in anteprima (in questo link) ecco la nostra recensione completa, in cui approfondiremo tutti gli argomenti di rilievo e cercheremo di farvi capire se Days Gone su PC è un titolo nelle vostre corde o meno
Tutta colpa della pandemia
Una pandemia Globale (ricorda qualcosa? ndr.) colpisce la terra, ma tramuta tutti i contagiati in creature cannibali chiamate “Furiosi“. Il resto dell’umanità ha abbandonato le città per cercare rifugio all’interno delle poche zone protette rimaste.
Il nostro protagonista, Deacon, sua moglie Sarah, e il suo amico Boozer, cercano di fuggire nel marasma generale, ma nel tentativo di fuggire la donna viene pugnalata e gravemente ferita, costringendo Deacon ad evacuarla su un elicottero della National Emergency Restoration Organization (NERO). L’elicottero però non ha abbastanza spazio per trasportare tutti, e Deek decide di rimanere con il suo compagno, promettendo a Sarah che si rincontreranno più tardi.
La trama di Days Gone è articolata, grazie ad una serie di scelte morali che potremmo compiere, ma abbastanza lineare e i colpi di scena risultano essere troppo telefonati per poter colpire davvero il giocatore. Tutto sommato però, la storia ha una narrazione scorrevole che invoglia a seguire le vicende, e a immedesimarci nella ricerca della verità.
I collegamenti fra le varie missioni principali sono creati in maniera ben amalgamata, con poche cutscenes piazzate nei posti giusti ma soprattutto con eventi in-game che catturano l’attenzione del giocatore (per esempio l’avvistamento di un elicottero durante una missione secondaria, che porterà al completamento di una primaria e così via).
Un elemento che davvero ci ha colpito, è proprio il collegamento fra le varie missioni, che avviene in maniera “silenziosa”, facendo sembrare l’intero gioco come fosse un enorme unica missione primaria. Deacon, anche grazie alla sua voce italiana (Francesco Rizzi ) comunica con Boozer via radio, o con noi stessi attraverso pensieri ad alta voce, che saranno sempre on-point con ciò che staremo facendo, e addirittura forniranno suggerimenti utili sulle tattiche da poter utilizzare.
Purtroppo però le side-quest peccano in ripetitività, in quanto avranno giusto qualche incipit diverso, ma un’esecuzione presso che simile come: Vai a “Punto x” e brucia 6 nidi, vai a “Punto y” e esplora il campo base della NERO, uccidi tizio eccetera eccetera, ripetuto per n° volte.
Come i furiosi e i ripugnanti, i furiosi e i randagi, i furiosi e i furiosi…
Days Gone è un survival-horror con un pizzico di RPG ambientato in Oregon, in alcune città di fantasia, ma comunque ispirate alla realtà. La mappa è Open-World e il titolo lascia la libera scelta su come completare i vari compiti che ci saranno affidati, se in modalità stealth piuttosto che aggressiva, a seconda delle abilità acquisite o dalla pura voglia del giocatore.
I nemici sono ben caratterizzati e sono davvero molti, si va dai semplici umani, ai Ripugnanti (Folli seguaci del culto dei “Freakers“) agli stessi Furiosi (zombie in stile Left 4 Dead) che possono contare anche versioni potenziate o addirittura orde da 500 nemici .
Un elemento principe del Gameplay di Days Gone è la moto, che non solo occuperà una parte importante della trama, ma servirà davvero a fare tutto come spostarsi falciare nemici o inseguire le taglie da consegnare. La moto sarà la nostra migliore amica, e potremo personalizzarla e potenziarla a piacimento dal nostro meccanico di fiducia (a patto che il nostro livello sia adeguato)
La moto sarà il nostro mezzo di trasporto principale, ma sarà possibile (dopo aver completato determinate missioni secondarie) utilizzare una sorta di viaggio rapido, che consumerà si il carburante del mezzo, ma ci permetterà di saltare svariati kilometri.
si, perchè la moto ha un quantitativo predefinito di carburante, che va ricaricato (come giusto che sia) e che una volta terminato ci lascerà in balia delle orde. Inoltre il chopper sarà il punto dove potremo salvare la partita (oltre ai rifugi e ai letti).
I rifugi si sbloccheranno facendo fuori tutti gli occupanti, in perfetto stile FarCry, ma spesso (tranne gli accampamenti NERO) la ricompensa sarà solo la possibilità di viaggiare rapidamente da un punto all’altro, senza nuove armi o oggetti utili, i quali si troveranno solo con molta fortuna o acquistandoli dai negozianti.
Giorni andati? piuttosto benvenuti!
Days Gone su PS4 offriva già una qualità tecnica da encomiare, che però era minata da dei fastidiosi cali di frame nelle orde più popolate. La situazione cambia drasticamente su PC, in quanto Bend studio è riuscita a ottimizzare il titolo alla perfezione (Si, Guerrilla, stiamo guardando te). Sulla configurazione consueta (i5-4670k 4.2ghz, 16GB di RAM e Radeon R9 390 8G) il gioco in FullHD non si schioda dai 60FPS fissi con tutti i dettagli grafici al massimo e il FOV aumentato di 10°.
La grafica di Days Gone è davvero un punto di forza del titolo, che non ha nulla da invidiare a titoli più recenti (rispetto alla sua uscita originale) e anzi, ha pure qualcosa da insegnare. Così si fa un porting da console, un gioco che gira perfettamente e senza ammennicoli strani come “risoluzione adattiva” o personaggi che da lontano diventano delle sagome di cartone.
Il comparto audio poi calza a pennello con tutto ciò che facciamo, e potrà anche essere usato a nostro vantaggio, visto che con la moto possiamo attirare i nemici, o grazie alla pioggia potremo muoverci più silenziosamente senza essere scoperti.
Interessanti aggiunte alla versione PC di Days Gone sono poi il completo supporto a monitor 21:9 e la possibilità nella modalità foto di moltiplicare la risoluzione per un istante, in modo da catturare scenari dalla qualità pazzesca (si parla di anche 4 volte la risoluzione originale)
L’engine che fa muovere il tutto è l’Unreal 4 che evidentemente ha ancora cartucce da sparare nonostante i suoi quasi 10 anni d’età.
Inoltre è gradita l’aggiunta nella versione Windows di tutti i DLC precedentemente rilasciati, compresi nel prezzo iniziale e di alcune armi aggiuntive da utilizzare da subito (due balestre ndr.).
La questione Days Gone 2
Qualche settimana fa, John Garvin, il creative director, ha parlato in maniera poco felice del titolo, scagliandosi contro i giocatori, affermando che:
non devi lamentarti se un gioco non ha un sequel quando non viene supportato al lancio
e lamentandosi del fatto che il suo gioco non abbia avuto le recensioni positive che sperava su metacritic. A quanto pare purtroppo non vedremo mai un sequel stando alle sue parole, ma siamo fiduciosi che con l’abbandono dell’esclusività e l’arrivo su PC, il team di Bend potrà pensarci bene, prima di decidere di privarci di un continuo.
Speriamo però che oltre alla volontà degli sviluppatori, questa nuova release faccia capire a Sony che Days Gone non si merita di essere abbandonato, nonostante le sue recensioni miste sul famoso aggregatore di review.
Tiriamo le somme: Days Gone vale?
Si, Days Gone su PC è un titolo che vale l’acquisto, qualsiasi sia il suo prezzo. La qualità del titolo è indiscussa, e nonostante le prospettive non proprio rosee, rimaniamo con un barlume di speranza nei nostri cuori, che questo tiolo è riuscito a catturare nonostante i difetti.
Days Gone su PC è un survival che porta una ventata d’aria fresca al genere, unendo pezzi di Red Dead, FarCry e Left 4 Dead in un’amalgama davvero ben strutturata e divertente, che merita la vostra attenzione, che voi siate giocatori Playstation o PC.
Il titolo non è di certo un capolavoro, ma le migliorie apportate vanno a correggere i difetti (quelli correggibili) dei suoi trascorsi su PS4, rendendo il gameplay fluido e spettacolare, ma lasciando al loro posto tutte le problematiche relative alla ripetitività delle missioni e alla banalità della trama, che purtroppo non possono essere risolte in corsa.
Per questo motivo, ci sentiamo di promuovere a pieno Days Gone su PC, che è riuscito a migliorare il già ottimo risultato su console, meritandosi un posto fra gli Elìte, e forse fra i meritevoli di un seguito.
Avete giocato Days Gone su PS4? prevedete di dargli una possibilità su PC, viste le numerose migliorie? fatecelo sapere con un commento!
Days Gone è disponibile da oggi 18 Maggio 2021 su Steam e Epic Games Store al prezzo di 49.99€
Voto 9/10