Epic Games e Apple non se le mandano certo a dire, ma attualmente lo scontro legale si è impantanato su Peely, la banana umanoide di Fortnite
La battaglia legale tra Epic Games e Apple prosegue senza sosta, ma adesso al centro della grossa controversia tra i due colossi c’è finita una banana. Stiamo parlando di Peely, la banana umanoide di Fortnite, che è stata protagonista di un attacco da parte del principale avvocato della compagnia di Cupertino ai danni della nota software house di videogiochi. Pare, infatti, che la banana in questione sia apparsa nuda in Fortnite, rendendo il gioco non più adatto a un pubblico di minori. In realtà Peely, nonostante non indossi spesso dei vestiti, ha sempre con sé la sua buccia, quindi dove starebbe la nudità?
Andiamo con ordine. In questi giorni, subito dopo la testimonianza di Matthew Weissinger, Vice Presidente del reparto Marketing di Epic, l’avvocato di Apple ha deciso di mostrare in aula un’immagine di Agent Peely, nonché una banana con indosso un completo elegante. Questo il commento di Apple che spiegherebbe il loro concetto di nudità:
“Abbiamo pensato che fosse meglio mostrare una foto in cui indossa un completo, piuttosto che dare spazio alla banana nuda, visto che questa mattina siamo in una corte federale”.
Secondo loro, infatti, la banana senza vestiti che compare spesso su Fortnite è da considerare nuda e quindi è da considerare elemento pornografico. A tal proposito sono arrivare altre accuse sempre da Apple. Infatti, la scorsa settimana, l’azienda della mela morsicata, ha criticato la compagnia di videogiochi per la possibilità di accedere allo store indipendente Itch.io direttamente dall’Epic Games Store. Lì dentro ci sarebbe un’ampia sezione di giochi per adulti a cui potrebbero accedere facilmente anche i bambini.
Steven Allison, Manager di Epic Games Store, ha cercato di difendersi dalle accuse, ma Apple ha lanciato un’altra stoccata accusando di pornografia l’azienda proprio per la banana nuda. Stando a un recente aggiornamento pubblicato da Kotaku, alla richiesta di spiegazioni da parte del giudice, Weissinger di Epic Games avrebbe semplicemente risposto:
“…È solo una banana, signora.”