Toys for Bob è ufficialmente a lavoro sulla Stagione 3 di Warzone, ma cosa rimane effettivamente del team di Crash 4?
Come comunicato ufficialmente dal profilo Twitter dello stesso studio con sede in North Carolina, Toys for Bob entra ufficialmente nell’orbita di CoD: Warzone, diventando un team di supporto a Treyarch, Infinity Ward e Raven Software nello sviluppo di contenuti per la Stagione 3 del popolare free-to-play pubblicato da Activision.
Ma c’è un rovescio della medaglia per via di un retroscena allarmante, ancora non confermato da fonti ufficiali: si tratterebbe di una manovra frutto di un licenziamento di massa ai danni di gran parte degli sviluppatori reduci dall’ottimo Crash Bandicoot 4: It’s About Time.
https://youtu.be/5qF5JrciMnU
A sostenerlo è Nicholas Kole, illustratore e character designer, che si è occupato oltre che dell’ultima iterazione del peramele più famoso del mondo dei videogiochi anche della Reignited Trilogy di Spyro in ambito Toys for Bob.
It’s the end of an era, but I wish my former coworkers still with TFB all the best with what’s ahead!
— Nicholas Kole (@FromHappyRock) April 30, 2021
Same! Altho everyone I interfaced with and worked along was let go, I’m very glad it’s not a totally shuttering
— Nicholas Kole (@FromHappyRock) April 30, 2021
In una risposta ad un precedente tweet inspiegabilmente triste, l’artista ha infatti dichiarato come tutti coloro con i quali ha interagito e lavorato durante la militanza nel team fossero stati licenziati da Activision.
Il colosso della distribuzione e Toys for Bob non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito, né sono ipotizzabili motivi concreti che avrebbero portato allo smantellamento sostanziale – anche se non formale – di un team estremamente valido ed apprezzato dai fan e dagli addetti ai lavori. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento!