Il capitolo 306 di My Hero Academia, uscito pochi giorni fa e del quale potete leggere qui il nostro commento, pone la serie ad un bivio la cui risoluzione avverrà sicuramente nel giro delle prossime settimane.
Ci troviamo ad un punto di svolta per My Hero Academia: la saga finale è appena iniziata ed è ancora da vedere come si metteranno le cose. I pezzi sono posizionati sulla scacchiera, i ruoli definiti, ma non è detto che le cose non possano più cambiare, anzi.
Una delle supposizioni più plausibili è che a breve avremo un time skip. Proprio così: My Hero Academia potrebbe saltare gli ultimi due anni di accademia dei nostri eroi tramite un salto temporale e riprendere quando saranno diventati tutti Pro Heroes, un po’ come avvenne per Naruto col volume 27, ad esempio.
Qualcuno ha addirittura ipotizzato che col time skip My Hero Academia potrebbe cambiare titolo e venire rinominata “My Hero World”, in maniera simile a quanto accaduto durante la saga dedicata a Shigaraki in cui il manga venne temporaneamente rinominato “My Villain Academia”.
Il time skip potrebbe essere giustificato e più che comprensibile. Deku ha lasciato la Yuei, sta cercando di imparare ad utilizzare lo One for All senza limitarsi al 40% e nel frattempo è alle prese con tutti i Quirk dei predecessori, che gradualmente si stanno risvegliando.
Già nell’ultima saga Horikoshi ha un po’ corso da questo punto di vista, è innegabile: in meno di una cinquantina di capitoli il protagonista non solo perfeziona il proprio stile di combattimento e sposta il limite dal 20% al 40%, ma impara anche ad utilizzare alcuni Quirk dei propri predecessori – Floating, Quirk di Nana Shimura, e Blackwhip, usato da Daigoro Banjo.
Che Deku impari ad utilizzare in così poco tempo due Quirk contemporaneamente rispetto ad One for All – ricordiamo che fino al capitolo 200 aveva serie difficoltà persino a utilizzare allo stesso tempo due differenti varianti del proprio stile con lo One for All – era già sembrata una forzatura, fare propri anche i Quirk rimanenti in altrettanto poco tempo sarebbe praticamente fantascienza a questo punto e probabilmente susciterebbe reazioni negative da parte di alcuni fan.
Un time skip di un paio d’anni risolverebbe questo problema e darebbe il tempo a Deku di allenarsi nell’utilizzo del proprio stile di combattimento e di imparare a padroneggiare al meglio tutti i Quirk dei propri predecessori che si stanno gradualmente risvegliando.
Anche gli altri personaggi potrebbero trarre giovamento da un time skip: li vedremo finalmente non più come studenti o tirocinanti ma come eroi veri e propri, più maturi e più forti.
Infine, ma non certo per importanza, un time skip ci darebbe la possibilità di vedere quali conseguenze avrà sul lungo periodo il danno enorme causato dalle rivelazioni di Dabi. Già adesso la società non si fida più degli eroi e li incolpa per le morti e le devastazioni avvenute durante gli incidenti dell’ultimo anno, vedere le conseguenze di queste tensioni nel futuro potrebbe essere sicuramente interessante.
Che ne pensate voi Commodoriani della possibilità di un time skip? Vi piacerebbe vedere i protagonisti di My Hero Academia cresciuti? Fatecelo sapere con un commento!
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