Molte persone sperano di poter ingannare la morte facendosi ibernare
Nell’epoca moderna ci sono molte tecniche capaci di attenuare e “sconfiggere” gli effetti del tempo su una persona. La chirurgia plastica nasconde l’invecchiamento fisico dell’essere umano, e il supporto di psicologi può aiutare lo spirito a superare con meno fatica gli ostacoli che si presentano nel corso della vita.
Eppure, né la chirurgia, né la psicologia, sognano di poter contrastare l’azione finale e inevitabile del tempo su ognuno di noi: la morte.
Ebbene, qualcun altro afferma di poterlo fare, anzi, per essere davvero precisi, non nega che in un futuro possa essere fatto. Si tratta di alcune società americane e russe, che si occupano di crioterapia.
Tali società effettuano una crioconservazione attraverso ibernazione: le persone vengono congelate poco dopo l’arresto cardiaco, e poco prima della morte cerebrale. Nel corpo umano viene somministrata una sostanza che, sostituendo il sangue, impedisce il congelamento dell’acqua contenuta nell’organismo, evitando la distruzione dei tessuti. Il processo è eseguibile solo se si è già in punto di morte, ed è un’alternativa alla sepoltura.
Futurama: i 5 episodi più tristi della serie animata di Matt Groening
Le società che effettuano il trattamento ricevono circa 100.000 dollari, nel caso venga ibernato il corpo per intero. Mentre se si vuol conservare solo il cervello, si scende a 80.000. Le persone vengono conservate a -196° C, a testa in giù, in cisterne piene di azoto liquido. Le compagnie, tuttavia, precisano che non è detto che in futuro saranno create tecnologie capaci di risvegliare le persone congelate.
Consci di questo, molti scelgono comunque di effettuare il trattamento, nella speranza che in futuro la tecnologia offra più possibilità. Nel mondo sarebbero già 377 persone ad aver scelto la crioconservazione, di cui 8 di nazionalità italiana. Le società che oggi garantiscono tale servizio sono Alcor, Cryonics e KrioRus.
Avranno ragione quelli che sono disposti a scommettere 100.000 dollari sulla tecnologia? Magari un giorno si risveglieranno per raccontarcelo.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.
Se siete interessati ad anime e manga seguiteci sui nostri social dedicati: Facebook e sul canale Youtube!