La rinomina dei geni umani deriverebbe da problemi di formattazione di Excel.
L’utilizzo di programmi di gestione di fogli elettronici come Excel della Microsoft, Calc della LibreOffice o Fogli Google è più che essenziale nei lavori di ufficio o comunque lavori che concernono il ramo della scienza.
E proprio nella sezione genetica di quest’ultimo ramo ci sono stati problemi con Excel: 27 geni sono stati rinominati per via dell’incompatibilità con il programma. Il motivo? Semplicemente perché il programma li riconosceva come date e non come nomi.
Excel ha, infatti, una funzione integrata che riconosce il testo a seconda di come gli viene presentato: In questo caso, le forme abbreviate di questi geni ha portato il programma a riconoscerle come date.
Ciò può causare problemi enormi nella raccolta dei dati come errori in articoli scientifici pubblicati (si stima, su un totale di 3597 articoli, che almeno un quinto è stato colpito da questi errori).
Purtroppo questa funzione non si può disattivare e un modo per ovviare a questo problema sarebbe di selezionare le celle, cliccare sul tasto destro, selezionare l’opzione “Formato Celle” e segnarle come “Testo”. Però non è una soluzione immediata, specie per chi non è informaticamente alfabetizzato.
La soluzione più semplice, paradossalmente, è stata quella più laboriosa: Rinominare le abbreviazioni di questi geni.
Ad esempio: se prima la proteina “Membrane Associated Ring-CH-Type Finger 1” era abbreviata come “MARCH1”, causando l’abbreviazione di Excel in “1-Mar”, ora è abbreviata come “MARCHF1”.
Sono poi state apportate ulteriori modifiche per evitare nomi offensivi in ogni lingua e per renderli comprensibili universalmente.
THRILLED by this announcement by the Human Gene Nomenclature Committee. pic.twitter.com/BqLIOMm69d
— Janna Hutz (@jannahutz) August 4, 2020
Commodoriani, cosa ne pensate di questa scelta? Avete mai avuto problemi con Excel? Scrivetecelo qui sotto nei commenti.
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