Nuove conquiste per Space X: a prendere quota è SN5, un prototipo a grandezza naturale del suo veicolo spaziale pensato per le missioni su Marte.
Il veicolo di prova Starship SN5 è salito in cielo per circa 40 secondi nel pomereriggio del 4 agosto (erano circa la due del mattino qui in Italia) presso le strutture di SpaceX vicino al villaggio di Boca Chica nel Texas meridionale, eseguendo un piccolo salto che potrebbe essere un grande passo verso l’esplorazione umana del Pianeta Rosso.
“(ndr. andare su) Marte sembra reale“, ha twittato Musk poco dopo il volo di prova di oggi.
SN5 è solo il secondo prototipo di astronave a decollare, ed il primo a farlo da quasi un anno. Il precedente era stata Starhopper, nel 2019. Starhopper e SN5 presentano entrambe un singolo Raptor, il potente motore di nuova generazione di SpaceX. L‘esemplare finale sfoggerà ben sei Raptor, sarà alto circa 50 metri e sarà in grado di trasportare fino a 100 persone.
Il lancio avverrà con l’ausilio di un gigantesco razzo, il Super Heavy, che tornerà sulla Terra dopo ogni decollo e sarà quindi riutilizzabile.
Starship SN5: riuscirà a portarci su Marte?
Musk è particolarmente appassionato al Pianeta Rosso, e ha sottolineato ripetutamente negli anni che Space X fu fondata quasi esclusivamente per la sua colonizzazione. Secondo il miliardario infatti, se tutto andrà bene con lo sviluppo di Starship e Super Heavy, il sistema di voli spaziali potrebbe consentire alle nostre specie di far funzionare una città di milioni di persone su Marte nei prossimi 50 o 100 anni.
La strada è ovviamente ancora lunga. SpaceX effettuerà numerosi test e prove di lancio prima di arrivare al progetto finale dell’astronave, che dovrà quindi essere a sua volta realizzata e testata.
SpaceX: la missione Demo-2
Il traguardo del SN5 arriva appena due giorni dopo un altro grande momento per SpaceX. La capsula Crew Dragon è infatti tornata sulla Terra, portando così a termine la prima missione con equipaggio di SpaceX: Demo-2.
FONTE: Space.com
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