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A Tutto Reality: dalla stagione peggiore alla migliore

A Tutto Reality: La Classifica dell’Isola

A Tutto Reality è una serie animata canadese creata dalle menti di Jennifer Pertsch e Tom McGillis, che hanno creato questa serie a tavolino basandosi sull’analisi di cosa piaceva agli adolescenti. Questa serie è una parodia dei classici reality show made in USA ponendosi con una trama semplice: Un manipolo di concorrenti si ritrova a gareggiare per un montepremi in denaro, sottoponendosi a prove durissime, ad un rancio disgustoso e alloggi scomodissimi. Era una serie effettivamente ottima e divertente? Può piacere ed è funzionale come serie amarcord.

Ma non tutte le stagioni di questa serie sono state splendide, tutt’altro in certi casi. Oggi siamo qui per esaminarle tutte e magari distruggervi qualche piccola certezza che vi portavate in gioventù. Ecco a voi le 6 stagioni di A Tutto Reality dalla peggiore alla migliore. Come mai solo 6? Perché non includeremo nella classifica “Missione Cosmo-Ridicola” e “Le Origini“, essendo questi spin-off e non effettivamente parte integrante della serie.

6: All Stars

Total Drama All Stars

Questa stagione di A Tutto Reality è partita sotto i migliori auspici e poi si è schiantata al suolo in modo rovinoso. Le premesse erano ottime: un confronto tra nuovo cast della serie e vecchio cast attraverso delle sfide. Le personalità un po’ più terra terra, si fa per dire, del vecchio con quelle un po’ più gigione del nuovo cast.

Ecco, diciamo che funziona fino a quando non decidono di incentrare la serie sulle tematiche gigione che hanno caratterizzato la quarta stagione, molto da cartone ma molto poco da parodia di un reality. Dovrebbe essere un problema per questo show? Si, ma vi spiegheremo tra poco. Con un finale abbastanza brutto, questa serie si aggiudica il gradino più basso della classifica.

5: La Vendetta dell’Isola

Total Drama Revenge of the Island

Dopo 3 stagioni con lo stesso cast che i fan hanno imparato ad amare, un nuovo cast può essere una soluzione rischiosa, ma comunque un modo per evitare di cadere in situazioni ripetitive e prevedibili. Però se il cast ha il carisma di un paio di infradito, non è che puoi fare tanto.

Parliamoci chiaro: eccetto pochi personaggi, gli altri sono dimenticabili. È in questa serie che si concentrano la maggior parte delle idee gigione del franchise, tipo un personaggio che diventa un mostro alto tre metri perché esposto alle radiazioni. “Ma non dovrebbe essere appropriato, visto che è un cartone?” Ci arriveremo, con calma.

4: Il Tour

Total Drama World Tour

Si, suonerà come una bestemmia per molti fan, ma questa stagione di A Tutto Reality NON si merita il podio. E vi spieghiamo il perché…spiegando anche perché le scelte gigione e cartoonesche hanno rovinato le serie successive:

A Tutto Reality è nato come parodia di reality show tipo Survivor e Grande Fratello, per citarne due che vengono sbeffeggiati di continuo. Le prime due stagioni hanno messo in chiaro che è un reality parodistico. Ci sono elementi cartooneschi, ma giocano a favore della parodia senza esagerare. Esempi?

  • Un personaggio che raccoglie un idolo tiki maledetto che porta sfiga alla squadra? Ci sta, gioca a favore senza esagerare. (L’Isola)
  • Un personaggio che rimane chiuso per così tanto tempo nella stiva di un aereo fino a divenire una parodia di Gollum? No, è un’esagerazione che non trova un riscontro nella parodia. (Il Tour)

Questa stagione di A Tutto Reality parte sotto i migliori auspici, sebbene con una novità abbastanza imbarazzante (seriamente, perché farli cantare?), ma da una certa la stagione decide di partire con trovate fin troppo gigionesche che potrebbero starci in un altro tipo di cartone, ma non in uno così.

3: L’Isola di Pahkitew

A Tutto Reality

Si, sembrerà un assurdo mettere questa stagione sopra Il Tour, ma vi spieghiamo il perché:

Ha tentato effettivamente di fare a meno il più possibile degli orpelli sopracitati, affidandosi ad un cast…possibile, diciamo. Se nella quarta stagione avevamo un cast un po’ troppo esagerato, qui ne troviamo uno più terra terra e plausibile, come il primo.

Quindi si merita un posto più in alto de Il Tour perché è un ritorno alle origini, ma con un cast nuovo ed effettivamente carismatico.

2: Azione!

A Tutto Reality

In seconda posizione, la seconda stagione della serie di A Tutto Reality. Non c’è effettivamente nulla di sbagliato in questa serie, ha anche aggiunto la meccanica del Doposhow dove si poteva vedere qualcosa dei concorrenti eliminati.

Però come mai solo in seconda posizione? Perché buone le idee ma è rimasto un tantino…così, ne carne ne pesce. Non gliene facciamo una colpa eccessiva, come disse Caparezza: “Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un’artista”, citando “Il Secondo Secondo Me”.

1: L’Isola

A Tutto Reality

Ovviamente A Tutto Reality L’Isola si merita la prima posizione. Un cast abbastanza iconico e realistico in una parodia eccellente dei reality show. Anche il doppiaggio italiano è ben fatto (sapevate che c’è pure la voce di Saitama ed Eren che fa Trent? Sorpresi?). Era impossibile non mettere al primo posto la serie che ha gettato le basi per le altre 5 stagioni e che è rimasta impressa nella memoria di così tante persone per il carisma dei personaggi.

Insomma, gli stereotipi dei partecipanti da reality show c’erano tutti: La goth, la bionda sciocca, la manipolatrice, il nerd, il chitarrista…insomma, un mucchio di personaggi carismatici e interessanti da vedere. Insomma…consigliata per un tuffo nella nostalgia, un po’ come per alcune serie TV di Disney+.

Commodoriani, vi è piaciuta questa serie in gioventù? Qual’era la vostra stagione preferita? Scrivetelo in un commento qui sotto.

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Mario Sacchi

Mario Sacchi

Nato nel '96, questo baldo giovane passa il giorno e la notte alla ricerca di notizie su film, serie tv e anime. Nel tempo libero posta amenità sui suoi social.

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