La Epilepsy Foundation americana ha diffuso un avviso sui contenuti .apng (Animated Portable Network Graphics), poiché in alcuni utenti sensibili possono provocare delle crisi. Proprio durante il mese della consapevolezza dell’epilessia alcuni troll, sfruttando l’hashtag della fondazione, hanno lanciato un massiccio attacco sulla piattaforma di Larry. La risposta non è tardata ad arrivare: il formato apng è stato bandito, a causa della presenza di effetti stroboscopici che agiscono da trigger. Il problema risiederebbe in un bug dell’applicazione che non impedisce la riproduzione automatica, azione possibile per altri contenuti.
“Noi vogliamo che tutti abbiano un esperienza sicura su Twitter. APNG erano divertenti, ma non rispettano le impostazioni di autoplay, così abbiamo rimosso la possibilità di aggiungerle nei Tweet. Questo per la sicurezza di quelle persone che sono sensibili al movimento ed alle immagini flash, incluse quelle con epilessia.”
La compagnia sta già lavorando ad una alternativa più sicura. Non si conosce ancora il numero esatto di vittime, ma la questione è già passata alla polizia che sta cercando gli account incriminati. I post già pubblicati con questi contenuti rimarranno attivi, ma verrà introdotta l’opzione di riproduzione automatica. In Texas, una giuria nel 2016 aveva dichiarato le GIF una “potenziale arma omicida“, in seguito all’episodio del giornalista Kurt Eichenwald che aveva avuto una crisi in seguito alla ricezione di una GIF.
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