La nostra classifica dei film di Nolan dal peggiore al migliore
Christopher Nolan, tanto amato quanto criticato negli ultimi anni. Quando si parla di questo regista sembrano non esserci mezze misure. Ad ogni appuntamento al cinema con i suoi film spesso il pubblico parla di capolavori o totali fallimenti. Nel bene e nel male quindi, Nolan ha segnato il cinema contemporaneo. Nel 2020 uscirà il suo ultimo lavoro, TENET (potete vedere il trailer qui). Nell’attesa abbiamo pensato di fare una classifica dei suoi film, dal peggiore al migliore.
11.Il cavaliere oscuro – il ritorno (2012)
Diciamolo subito, Il cavaliere oscuro – il ritorno non è un brutto film. Il problema sta in parte nel confronto con il suo predecessore. In realtà si mantiene sopra la media dei cinecomics e ha i suoi momenti davvero epici e memorabili. I suoi difetti sono da ritrovarsi probabilmente nella scrittura e in un villain non tanto incisivo come si sperava. Nonostante questo la pellicola racchiude in se un finale a nostro parere perfetto per chiudere la trilogia sull’Uomo pipistrello.
10.Insomnia (2002)
Remake dell’omonimo norvegese uscito nel 1997, Insomnia non è l’opera più riuscita di Nolan, ma è comunque interessante. Sembra piuttosto che il regista non sia riuscito a esprimersi al meglio. Complice forse il fatto che la sceneggiatura non è stata scritta da ne da lui ne da suo fratello. Il film rimane comunque un ottimo thriller, con una tensione molto elevata che ci fa immedesimare nel problematico protagonista interpretato da Al Pacino. Segnaliamo anche il ruolo molto particolare di Robin Williams.
9.Following (1998)
Following è il primo film diretto da Nolan. Nonostante lo stile ancora acerbo si notano subito quegli elementi che saranno poi portanti nei film successivi, come la narrazione frammentata e non lineare. Questo primo lavoro del regista è piuttosto valido, soprattutto se considerato che fu girato in estrema economia e con pochissimi mezzi. Sembra infatti che il giovane Nolan dovette risparmiare anche sull’uso della pellicola, facendo meno ciak possibili per ogni scena.
8.Batman Begins (2005)
Quando arrivò nel 2005 Batman Begins fu acclamato da tutti. La versione di Nolan del supereroe era qualcosa di mai visto. Abbandonato il tono gotico e grottesco di Burton, il regista si è concentrato su una visione molto più “realistica” (prendete questo termine con le pinze, stiamo pur sempre parlando di Batman) del personaggio e del suo mondo. Ecco quindi Bruce Wayne indossare tute militari in Kevlar e sfrecciare tra i tetti di Gotham con un corazzato, l’ormai iconica Tumbler. Lo Spaventapasseri, grazie anche all’interpretazione di Cillian Murphy, rimane uno dei villain più interessanti della trilogia, anche se messo in secondo piano per la presenza di Ra’s al Ghul.
7.Interstellar (2014)
Interstellar è il film di Nolan che più ha diviso il pubblico. C’era chi faceva paragoni del tutto insensati con 2001 Odissea nello spazio e chi lo distruggeva criticandone ogni suo aspetto. Per noi rimane semplicemente un buon film, ne più ne meno. E’ lodevole, come sempre del resto, il rigore di Nolan nella messa in scena e l’accuratezza di tutto ciò che mette davanti la macchina da presa. Gli effetti speciali sono incredibili e la cgi è ridotta al minimo (per quanto possibile in un film del genere). Queste scelte rendono l’atmosfera della pellicola davvero suggestiva e “reale”. L’aspetto tecnico però non è tutto nel cinema. Soprattutto nella seconda parte infatti, Nolan si preoccupa di spiegare troppo a parole, dimenticandosi di lasciare un minimo di mistero e di comunicare con lo spettatore attraverso le immagini.
6.TENET (2020)
Film attesissimo, sopratutto per il ruolo che potrebbe avere nella ripresa economica dei cinema, dopo i mesi di lockdown resi necessari dall’epidemia ancora in corso. In TENET Nolan immagina una nuova guerra fredda, in un mondo minacciato non dall’Olocausto nucleare, ma da un’“apocalisse temporale” che potrebbe rivelarsi ben peggiore. Ancora una volta è quindi il tempo a essere il tema centrale, il “nemico”,ma anche lo strumento o l’arma. Nonostante una regia e una messa in scena ottime (ma Nolan quasi mai pecca in questo), che contribuiscono a rendere molte sequenze davvero memorabili, il film rivela le sue debolezze nella trama. TENET è arduo da seguire, il regista non aspetta lo spettatore, siamo ben lontani (per fortuna) dai melensi spiegoni di Interstellar, ma anche (purtroppo) da quella struttura narrativa perfetta di Memento. L’undicesima pellicola di Christopher Nolan è insomma un buon film che va sicuramente apprezzato in sala, soprattutto per il suo incredibile comparto visivo e un’audace (ma non sempre efficace) struttura narrativa.
5.Il cavaliere oscuro (2008)
Probabilmente uno dei migliori cinecomics di sempre, tanto da essere spesso usato come metro di paragone. Il Joker di Ledger è stato ormai consacrato come una delle migliori versioni cinematografiche del personaggio. Il suo rapporto con Batman è perfetto, la loro rivalità è così forte da diventare un profondo legame. Si completano a vicenda e sono destinati a combattere per sempre. Ecco cosa succede quando una forza irrefrenabile incontra un oggetto inamovibile.
4.Inception (2010)
Nonostante l’indubbia influenza di Paprika, film d’animazione giapponese del 2006, Inception rimane uno dei film più riusciti del regista. E’ incredibile come Nolan sia riuscito a ricreare sensazioni simili al sogno nella vita reale. La pellicola è piena di illusioni e eventi assurdi ma il tutto è curato con un realismo e un rigore impressionanti. In questo modo viene ricreata quell’ambiguità particolare dei sogni: per quanto possano essere assurdi ci sembreranno veri.
3.Dunkirk (2017)
Nolan si avvicina al genere dei film di guerra con un approccio molto personale. Basta guardare i primi minuti di Dunkirk per trovare la sua firma. La pellicola si sviluppa in 3 piani temporali diversi che si ricollegano alla fine. A livello visivo e registico è forse il suo miglior film. Le scene dei bombardamenti e degli attacchi nemici sono estremamente curate e cariche di tensione. Questo anche perché non vediamo quasi mai il “nemico”. Sentiamo i bombardieri avvicinarsi, le mitragliatrici fare fuoco ma non vedremo mai chiaramente un soldato avversario. Tutto questo crea nello spettatore un senso di terrore e impotenza, immergendolo completamente all’interno della storia.
2.Memento (2000)
Al suo secondo film Nolan dimostra già grande abilità nella regia e originalità nella scrittura. Non a caso ancora oggi Memento è considerato uno dei suoi lavori migliori. La parte più curata probabilmente è il montaggio. La pellicola è suddivisa in scene da 15 minuti apparentemente senza senso. Soltanto andando avanti con la storia lo spettatore riuscirà a poco a poco ad assemblare e riordinare i pezzi, immedesimandosi nel protagonista e provando il suo stesso spaesamento. Il personaggio interpretato da Guy Pearce è affetto infatti da una perdita di memoria a breve termine. Non è in grado di ricordare informazioni per più di 15 minuti.
1.The Prestige (2006)
Concludiamo l’articolo con quello che noi riteniamo il capolavoro di Nolan. The Prestige è il miglior film del regista sotto ogni punto di vista. La sceneggiatura richiese ben 5 anni di lavoro e ci vollero 18 mesi per capire quale fosse il modo migliore per presentare la storia. La pellicola, raccontando la rivalità di due prestigiatori, si concentra sull’illusione, la magia, la vendetta, la vita e la morte. Proprio come un prestigiatore Nolan ci strega, ci inganna durante la vicenda e ci sorprende sul finale. Ecco quindi che l’intero film diventa un trucco di magia architettato alla perfezione. Per convincervi ulteriormente vi segnaliamo la presenza di David Bowie nel ruolo di Nikola Tesla.
Che ne pensate di Christopher Nolan? Credete che sia sopravvalutato? Fatecelo sapere nei commenti.
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