Google ha deciso di perfezionare il proprio regolamento per quanto riguarda il Play Store, cercando di renderlo adatto a tutti. Particolare attenzione dunque ai bambini, per creare un ambiente sempre più kid-friendly.
Il Play Store rinnova le loot box
Il primo cambiamento sarà riservato alle casse premio dei giochi, meglio conosciute come loot box, che permettono all’utente di ottenere oggetti e contenuti di gioco in maniera casuale.
Non è da dimenticare, infatti, che solo qualche mese fa il Belgio ne ha bloccato l’uso in due titoli, paragonandolo al gioco d’azzardo. Di conseguenza Google vuole evitare questi spiacevoli inconvenienti che andrebbero a limitare molte delle app dello store. Per questo motivo gli sviluppatori dovranno mostrare più trasparenza e indicare in anticipo la probabilità reale di ottenere un certo elemento.
Inoltre Google richiede che ogni app abbia ben stabilito, in modo dettagliato, il target d’età per cui è destinato il prodotto. Questo serve per dare maggiore protezione ai bambini, potendo filtrare così gli annunci ed evitare contenuti non adatti. Saranno anche inseriti avvisi per quanto riguarda la realtà aumentata e l’acquisto in app. I contenuti pensati in modo mirato ai bambini dovranno seguire le regole previste per la categoria “Designed for Family”. Ci si aspetta dunque l’impedimento di qualsiasi elemento che possa incitare all’odio in ogni sua forma.
Niente più marijuana nelle applicazioni
Per un ambiente sempre più controllato, Google opta anche per impedire la vendita e la distribuzione di marijuana direttamente dalle app del Play Store. Sarà impossibile quindi fare acquisti all’interno dell’applicazione, che potrà esclusivamente rimandare a siti esterni.
Gli sviluppatori avranno tempo fino al 1 settembre per aggiornare le proprie app in modo da rispettare il nuovo regolamento.
FONTE: theverge.com
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