Nel vasto universo della fantascienza, poche creature sono iconiche quanto lo Xenomorfo, ma la nuova serie Alien: Pianeta Terra sembra decisa a espandere ulteriormente questo terrificante pantheon. Attesa per l’estate 2025 su Disney+, la serie si mostra attraverso due nuovi trailer che non solo celebrano il culto degli Xenomorfi, ma suggeriscono anche l’arrivo di nuove, letali specie extraterrestri.
Il primo filmato, intitolato “Gestation Complete“, è un lungo teaser che in circa tre minuti documenta con cruda intensità la nascita di una creatura aliena. Un inizio raccapricciante e familiare per i fan della saga, reso ancora più inquietante dal contesto: la nave Weyland-Yutani, con il suo design retro e le sue schermate monocromatiche, trasporta qualcosa di molto più pericoloso di quanto si possa immaginare. Gli schermi lampeggiano con la scritta “NEW SPECIES DETECTED“, un chiaro segnale che la Terra non dovrà affrontare solo la minaccia già nota degli Xenomorfi.
Il richiamo estetico al primo Alien di Ridley Scott è evidente: ambientazioni claustrofobiche, tecnologia analogica e atmosfere tese sembrano voler riportare la saga alle sue origini, offrendo però una narrazione nuova e arricchita. Non più solo survival horror nello spazio, ma anche un’esplorazione della Terra minacciata da forze sconosciute.

5 mostri per 5 incubi: la visione di Noah Hawley per la saga
Se “Gestation Complete” prepara il terreno per l’orrore biologico classico, il trailer “Crate” espande l’orizzonte narrativo della serie. Una voce fuori campo annuncia che la nave Weyland-Yutani ha raccolto cinque specie letali dai recessi più oscuri della galassia. Non si tratta quindi di una semplice variazione sul tema dello Xenomorfo, ma di una vera e propria galleria di nuovi mostri pronti a seminare il terrore sulla Terra.
Le immagini mostrano figure indistinte dietro vetri appannati, suggerendo silhouette diverse da quella classica dell’alieno che ha reso celebre il franchise. Questo spinge a credere che il creatore della serie, Noah Hawley, abbia intenzione di guidarci verso scenari inesplorati, rimanendo fedele allo spirito horror-fantascientifico che caratterizza Alien, ma senza rinunciare a innovare.
Dopo i controversi prequel e sequel cinematografici, Alien: Pianeta Terra sembra proporsi come un ritorno deciso alle radici, pur con un’apertura coraggiosa verso nuove possibilità narrative. Un approccio che fa eco a quello di Alien: Romulus, recente film della saga, ma che in questo caso promette un vero e proprio universo mostruoso tutto da scoprire. La speranza dei fan è di ritrovare quell’equilibrio tra paura primordiale e mistero cosmico che ha reso immortale la creatura di H. R. Giger.
