Mentre il viaggio di One Piece entra sempre più a fondo nella sua saga finale, nuove rivelazioni e ipotesi stanno infiammando il dibattito tra i fan. Tra queste, una delle questioni più affascinanti riguarda il misterioso processo di selezione dei Gorosei, le cinque figure enigmatiche che dominano il mondo dall’alto del Governo Mondiale. Sebbene Eiichiro Oda non abbia ancora svelato ogni dettaglio, recenti indizi disseminati nella trama iniziano a gettare luce su come questi “Dei” vengono scelti – e sulle implicazioni di tale scelta.
One Piece: Un’origine legata al tradimento del passato
Secondo quanto suggerito, non è un caso che i membri dei Gorosei provengano da famiglie storicamente alleate contro il Grande Regno, l’antica civiltà cancellata dalla storia. La loro discendenza garantisce fedeltà assoluta all’ordine mondiale attuale, rendendoli candidati ideali per custodire i segreti più oscuri dell’umanità.
La selezione, però, non si limita a vincoli di sangue: il valore marziale è un requisito fondamentale. I Gorosei non sono solo burocrati al potere: sono combattenti d’élite, capaci di reggere il confronto con i più potenti pirati del mondo, come leggiamo su Gamerant.

Dai “God’s Knights” al Pantheon del potere
La carriera verso l’Olimpo politico e militare sembra iniziare nelle fila dei God’s Knights, la misteriosa forza armata d’élite al servizio dei Draghi Celesti. Gli indizi più recenti suggeriscono che questi cavalieri supremi, dotati di poteri rigenerativi e tecniche di evocazione, fungano da serbatoio privilegiato per la selezione dei futuri Gorosei.
Un esempio emblematico è St. Figarland Garling, figura leggendaria tra i God’s Knights, promosso dopo il fallimento di Saturn. Il suo percorso testimonia che il potere non si eredita solo per nascita: è il risultato di un’adesione cieca ai dogmi del Governo e di una forza schiacciante.
Una forza che trascende i limiti umani
A rendere i Gorosei ancora più terrificanti è il livello delle loro abilità. Equiparabili – se non superiori – ai più forti Yonko, essi padroneggiano frutti del diavolo devastanti e, con tutta probabilità, anche il rarissimo Haki del Re Conquistatore. La loro presenza è capace di capovolgere da sola il corso di una battaglia: sulla sola isola di Egghead, senza nemmeno impegnarsi a fondo, hanno gettato l’intero campo di battaglia nel caos più assoluto.

L’ombra di Imu in One Piece
Se i Gorosei sono già così temibili, è inquietante immaginare quale potere debba possedere Imu, colui che li sovrasta e li comanda. Selezionati con attenzione, forgiati attraverso la guerra e l’obbedienza cieca, i Gorosei rappresentano la prova tangibile che il Governo Mondiale non è sopravvissuto al caso, ma a una precisa, spietata strategia.
Con il cammino dei protagonisti che si avvicina sempre più allo scontro finale, la domanda resta: come potranno affrontare chi si autoproclama Dio?
