L’aggiornamento di sistema della PlayStation 5, in arrivo globalmente a partire dal 24 aprile, segna un importante passo avanti nella personalizzazione dell’esperienza di gioco, introducendo due funzionalità tanto richieste quanto attese: l’audio focus e il ritorno delle interfacce grafiche classiche ispirate alle vecchie console PlayStation. Il primo di questi aggiornamenti, l’audio focus, risponde a una richiesta costante della community, ovvero la possibilità di personalizzare in modo più preciso il suono, soprattutto per chi gioca con cuffie o headset.

Come descritto nel post sul Blog PlayStation, l’audio focus nasce con l’obiettivo di aumentare l’immersività attraverso la regolazione mirata di suoni specifici. Accessibile facilmente dal menu Impostazioni sotto la sezione Audio, o direttamente dal Control Center durante il gameplay, questa opzione permette di scegliere tra quattro preset: “Boost Low Pitch” per enfatizzare suoni gravi come motori e rombi; “Boost Voices” per voci e dialoghi; “Boost High Pitch” per suoni acuti come passi e metalli; e “Boost Quiet Sounds” per amplificare suoni lievi a tutte le frequenze. Ogni preset è regolabile su tre livelli di intensità, debole, medio e forte, con la possibilità ulteriore di adattare l’effetto separatamente per i canali audio sinistro e destro.
Questa funzione è esclusivamente compatibile con cuffie connesse tramite jack analogico o USB, lasciando fuori TV, ricevitori AV e soundbar via HDMI. Tuttavia, per chi utilizza le cuffie, si apre un nuovo livello di profondità sonora, pensato non solo per migliorare l’esperienza immersiva ma anche per aumentare l’accessibilità, aiutando chi ha specifiche necessità uditive a godersi appieno ogni dettaglio.

Un ritorno alle origini visive della PlayStation
Parallelamente al potenziamento sonoro, Sony ha deciso di celebrare le sue radici visive riportando sulle PS5 moderne l’estetica delle generazioni passate. Durante le celebrazioni per il 30° anniversario del marchio, era stato lanciato un pacchetto temporaneo di personalizzazioni grafiche per l’interfaccia, ispirato a PlayStation, PS2, PS3 e PS4. L’entusiasmo degli utenti è stato tale da convincere l’azienda a reintegrare questi design in modo stabile nella console attuale.
Ora, attraverso il nuovo menù “Aspetto” nelle Impostazioni, è possibile selezionare uno dei quattro temi nostalgici per personalizzare la schermata home della PS5, risvegliando ricordi e riportando in vita l’estetica di un’epoca passata, ma senza rinunciare alla fluidità e potenza della tecnologia odierna. Questa scelta non rappresenta solo un omaggio ai fan di lunga data, ma anche un ponte tra generazioni di gamer, unendo passato e presente con un tocco di stile.
La combinazione di una nuova attenzione per i dettagli sonori e una riscoperta dell’identità visiva storica posiziona la PS5 come una console capace di evolversi senza dimenticare le proprie radici. Un aggiornamento privo di cambi alle regole del gioco, ma in grado di rendere ogni partita e ogni interfaccia utente un po’ più personale.
