Wuthering Waves ha appena tagliato il traguardo del suo primo anniversario e lo ha fatto con una diretta celebrativa che ha superato le aspettative. Kuro Games ha deciso di festeggiare in grande, presentando una valanga di contenuti che testimoniano quanto il progetto stia evolvendo non solo come titolo gacha, ma come universo narrativo e tecnico sempre più solido.
A guidare l’entusiasmo della community ci pensa Rinascita, la nuova area introdotta recentemente, che si sta rapidamente imponendo come il fulcro di un’esperienza esplorativa più matura e stratificata. Ogni aggiornamento porta nuove ragioni per tornare a vagare tra le sue atmosfere sospese, con una lore che si intreccia sempre più strettamente ai Resonator, i personaggi giocabili che fanno da cuore pulsante del gameplay.
Due nuovi arrivi in particolare stanno già accendendo i social e le teorie dei fan: Zani e Ciaccona. Previsti nei banner della prossima patch, i due personaggi a cinque stelle sono stati accolti con un hype che rievoca l’uscita di protagonisti iconici di altri colossi gacha. Design curati e una forte impronta narrativa che li inserisce con coerenza nella mitologia del gioco. Maggiori dettagli sono presenti nel lungo trailer della nuova versione, ma l’impressione è che Kuro Games stia affinando la capacità di costruire personaggi non solo belli da vedere, ma fondamentali nel ritmo narrativo della storia.

Wuthering Waves x Cyberpunk Edgerunners: Un crossover che rompe gli schemi
A sorpresa, nel mezzo di tutte queste novità, è arrivata anche una notizia che ha spiazzato molti e acceso ancora di più i riflettori su Wuthering Waves: l’annuncio ufficiale della collaborazione con Cyberpunk: Edgerunners. Non con Cyberpunk 2077, come ci si poteva aspettare, ma con l’anime di culto firmato Studio Trigger, disponibile su Netflix. “Siamo entusiasti di annunciare la nostra collaborazione con Cyberpunk Edgerunners!” recita il post pubblicato sull’account X ufficiale del gioco.
A rispondere, non meno calorosamente, è stata CD Projekt Red, suggellando così una sinergia che ha già del memorabile solo sulla carta. Il crossover è previsto per il 2026, e anche se i dettagli restano per ora vaghi, le aspettative sono altissime. L’operazione non arriva nel vuoto: Kuro Games ha già dimostrato con Punishing Gray Raven di saper trattare con cura le IP altrui, dando vita a crossover raffinati e rispettosi, come quelli con Devil May Cry, NieR e Black Rock Shooter. Con Edgerunners, il salto sembra ancora più audace: due mondi diversi per tono, ma accomunati da un’estetica che sa fondere il dramma umano con l’azione più spettacolare.
Questo tipo di collaborazione, se ben realizzata, potrebbe non solo ampliare l’immaginario del gioco, ma anche attrarre un pubblico nuovo, curioso di scoprire come personaggi come David o Lucy potrebbero esistere, magari con un Echo o una skin, nel contesto di Solaris-3. Non è esagerato pensare che, a partire dal 2026, il mondo di Wuthering Waves possa davvero cambiare volto, aprendosi a contaminazioni sempre più vaste, proprio come fanno i grandi franchise multimediali.
