Il mondo post-apocalittico di The Last of Us continua a espandersi. HBO ha ufficializzato la produzione di una terza stagione, un annuncio che pur non sorprendendo chi segue da vicino il progetto, rappresenta un’ulteriore conferma del peso culturale e narrativo che la serie tratta dal celebre videogioco Naughty Dog è riuscita a ottenere nel panorama televisivo contemporaneo.
Già in precedenza gli showrunner Craig Mazin e Neil Druckmann avevano anticipato che The Last of Us Part II sarebbe stato adattato in più stagioni, data la densità e complessità degli eventi narrati. Ora, con la conferma della stagione 3, questa visione prende forma concreta. Anche se non sono ancora stati svelati né dettagli sulla trama né una finestra di uscita, è lecito aspettarsi che la narrazione continui nel solco lasciato dalla seconda stagione, prevista per il 13 aprile 2025, e che si addentrerà negli snodi più oscuri e divisivi della seconda parte videoludica.
Il secondo atto della serie introdurrà Abby, interpretata da Kaitlyn Dever, una figura centrale nella storia e nella polarizzazione che ha accompagnato l’uscita del videogioco. Pedro Pascal e Bella Ramsey riprenderanno i ruoli di Joel ed Ellie, portando avanti un racconto che non ha mai avuto paura di sfidare le convenzioni morali del classico survival drama.

The Last of Us non conosce battute d’arresto
La conferma della terza stagione è anche un chiaro segnale della fiducia che HBO ripone nel progetto. Dopo il clamoroso successo della prima stagione, che ha ottenuto una pioggia di consensi da pubblico e critica, The Last of Us si è imposto non solo come una delle migliori trasposizioni videoludiche, ma anche come uno dei drammi televisivi più rilevanti degli ultimi anni. La capacità di trattare temi come la perdita, la vendetta, l’identità e la complessità delle relazioni umane in un contesto apocalittico, ha dato nuova linfa al genere.
In un momento storico in cui molte serie faticano a mantenere alta l’attenzione al di là della prima stagione, The Last of Us è riuscito a costruire un seguito fedele e appassionato. L’uso dell’hashtag #TheLastOfUs per accompagnare l’annuncio sui canali ufficiali ha immediatamente scatenato le reazioni entusiastiche del pubblico online, confermando quanto la serie sia ormai diventata un fenomeno trasversale tra fan di lunga data e nuovi spettatori. HBO ha quindi scelto di proseguire e di raddoppiare la posta, puntando su una narrazione a lungo termine che promette emozioni forti, personaggi indimenticabili e un costante equilibrio tra fedeltà all’opera originale e rielaborazione per il linguaggio seriale.
