La saga cinematografica di Tron negli anni ha costruito un seguito di appassionati che ne apprezzano la sua visione futuristica, l’estetica visivamente innovativa e le sue dinamiche tra il mondo reale e quello virtuale. Dopo il successo di Tron: Legacy nel 2010, Disney ha deciso di tornare nel cyberspazio con un nuovo film, Tron: Ares, e ora finalmente possiamo dare un primo sguardo al tanto atteso sequel grazie al trailer ufficiale, pubblicato recentemente su YouTube.
Il nuovo film si inserisce nella trama che ha affascinato tanti appassionati fin dal primo capitolo, portando avanti la storia di un mondo digitale parallelo, dove programmi e umani si scontrano in un’avventura che mescola alta tecnologia, lotta per il potere e domande sull’identità. Al centro della nuova trama troviamo Ares, un programma altamente sofisticato interpretato da Jared Leto, che viene inviato nel mondo reale per completare una missione misteriosa. Il trailer, già avvincente di per sé, ci fa entrare subito nel vivo dell’azione, con Ares che, nel cuore della notte, sfugge alla polizia a bordo dell’iconica moto di Tron, una delle immagini più simboliche della saga.
La sua scia luminosa diventa un’arma letale, distruggendo i veicoli degli inseguitori con il caratteristico effetto visivo che ha reso famosa la serie. L’inquadratura successiva rivela una gigantesca aeronave che si libra sopra una città, evocando scene di battaglie epiche tra velivoli digitali e aerei umani, un elemento che aumenta ulteriormente la tensione visiva e narrativa del film. Ares, nel trailer, rivela una parte fondamentale del suo obiettivo, affermando: “Sto cercando qualcosa. Qualcosa che non comprendo“, una dichiarazione che aggiunge mistero e suspence alla sua missione.
La colonna sonora, firmata dai Nine Inch Nails, contribuisce perfettamente all’atmosfera, amplificando la sensazione di tensione e incertezza che pervade il film. Jeff Bridges, che aveva interpretato il ruolo di Kevin Flynn in Tron: Legacy, tornerà nel suo iconico ruolo, e la sua presenza non può che rendere i fan della saga ancora più emozionati per il ritorno di una delle figure chiave del franchise. L’uscita di Tron: Ares è prevista per il 10 ottobre 2025, e le aspettative sono alte, considerando il fascino che questo universo ha suscitato in passato. Con l’uscita del trailer, è stato reso disponibile anche il primo poster ufficiale, che rievoca le stesse tematiche cromatiche e ambientazioni viste nel trailer.

Jared Leto e il mondo di Tron: un personaggio misterioso e fatale
Jared Leto, noto per le sue interpretazioni intense e complesse, ha descritto il suo personaggio, Ares, come un programma altamente avanzato che entra nel mondo reale con una missione precisa. Leto ha spiegato che il suo personaggio è pronto a tutto, persino a sacrificarsi, per portare a termine l’incarico che gli è stato assegnato. “Un programma che è pronto a morire, il tutto per adempiere alle direttive”, ha dichiarato l’attore, suscitando l’interesse dei fan che già si chiedono quali siano le motivazioni nascoste dietro la sua missione e cosa renda Ares così determinato.
La promessa di Leto verso il pubblico è forte e d’impatto: la pellicola “vi colpirà dritto al cuore”, una frase che potrebbe suggerire come il film non si limiterà solo a battaglie spettacolari, ma offrirà anche momenti emotivamente potenti, esplorando i dilemmi esistenziali e morali che il personaggio da lui interpretato dovrà affrontare. La serie Tron, nata nel 1982 con il primo film diretto da Steven Lisberger, ha sempre esplorato temi legati alla tecnologia, alla realtà virtuale e alla lotta per il controllo di sistemi informatici avanzati, diventando una pietra miliare della cultura pop.
Con questo atteso sequel, Disney sembra voler continuare a esplorare questi temi, ma aggiungendo un livello di introspezione che potrebbe approfondire il lato umano della storia. Il personaggio di Ares, che sembra destinato a rappresentare una sorta di “antieroe” in questa nuova avventura, sarà una figura cruciale in questo nuovo capitolo, e la sua evoluzione potrebbe essere al centro della trama.
