Warner Bros. Games ha di recente deciso di puntare soprattutto sulle sue IP più forti, tra cui Batman e il Wizarding World, che ha costituito il più grande successo recente dell’azienda grazie alle 30 milioni di copie vendute di Hogwarts Legacy. Si vocifera che il gioco di Avalanche potrà fare anche da vera e propria base per un nuovo universo condiviso basato sul franchise nato dalla mente di J.K. Rowling, con riferimenti al secondo capitolo che potrebbero essere inclusi nell’imminente serie live-action di Harry Potter.
Warner Bros. avrebbe cancellato un DLC di Hogwarts Legacy
Nonostante questi presupposti, pare che Warner abbia cancellato un DLC di storia per Hogwarts Legacy. Bloomberg ha infatti riportato che Avalanche stesse lavorando a un’espansione a pagamento del gioco da rilasciare assieme a una sua ipotetica Definitive Edition, ma Warner avrebbe deciso di cancellarlo perché i nuovi contenuti non sarebbero stati così tanti da giustificare il prezzo con cui l’avrebbero venduta. Probabilmente l’azienda ha preferito spostare la forza lavoro sul vociferato sequel del gioco, forse per poterlo annunciare presto e farlo arrivare sul mercato in tempi non così lunghi.

Ma d’altra parte la cancellazione del DLC dimostra come neanche le IP più remunerative di Warner possano scampare alla cancellazione di diversi progetti in questa fase di ristrutturazione interna che ha già portato alla chiusura di diversi studi e alla cancellazione di giochi in lavorazione da anni come il titolo AAA su Wonder Woman di Monolith Productions. Warner ha inoltre rifiutato di commentare il report di Bloomberg, e mai come in questo caso il silenzio vale come una conferma.
Come scritto in passato, il successo di Hogwarts Legacy non indica che tutti i giochi del Wizarding World possano poi rivelarsi un effettivo successo. L’anno scorso Warner ha lanciato sul mercato il gioco sportivo Harry Potter – Campioni di Quidditch, che però non è andato chissà quanto bene a livello di vendite. Anche a livello di critica non ha ottenuto chissà che elogi, ricevendo perlopiù delle recensioni miste.
