La storia di One Piece ci ha spesso presentato personaggi emblematici, dotati di poteri o abilità straordinarie, che non solo ampliano la nostra percezione delle infinite possibilità nel mondo di Oda, ma rappresentano anche un’opportunità di crescita per Luffy, che impara e si rafforza grazie a loro. Il capitolo 1143 di One Piece ha continuato a far luce su uno dei personaggi più enigmatici e discussi degli ultimi tempi: Loki di Elbaph.
Da quando è stato introdotto, il principe maledetto dei giganti è stato dipinto come una figura temuta, la cui prima descrizione da parte dei giganti lo dipinge come un mostro in possesso di una forza inarrestabile nonostante la sua prigionia e le catene di Agalmatolite che lo hanno tenuto sotto controllo per diverso tempo.
Ciò che emerge nel capitolo è il suo essere palesemente in possesso di una percezione sovrumana, che allo stesso tempo è uno degli aspetti più affascinanti della sua caratterizzazione. Fin da piccolo, Loki è sempre stato bendato, e sebbene non sia mai stato confermato se sia cieco o meno, gli eventi degli ultimi capitoli hanno lasciato intendere che il suo Haki della percezione sia incredibilmente sviluppato. L’abilità con cui vede gli attacchi e anticipa le mosse dei suoi avversari è la dimostrazione di un guerriero che non ha bisogno della vista per dominarli sul campo di battaglia.

Loki e il suo Haki: il guerriero che non ha bisogno di vedere
Considerando la sua immensa forza fisica, il possesso di un’arma leggendaria capace di scatenare fulmini, e un Haki dell’osservazione superiore, è plausibile pensare che Loki sia in grado di usare tutti e tre i tipi di Haki, compreso il rarissimo Haki del Re Conquistatore. Negli ultimi capitoli, abbiamo visto diversi esempi della straordinaria capacità di percezione di Loki; per esempio era in grado di percepire i colpi e le frecce di Gunko, nonché il tremendo attacco della spada di Shamrock con una precisione impressionante, come se sapesse esattamente quando e da dove sarebbero arrivati gli attacchi.
Ma la dimostrazione del suo Haki è arrivata nel capitolo 1143, prima di essere colpito da un attacco di Luffy, dove pronuncia la frase (tradotta letteralmente dalla traduzione ufficiale): “Maledizione, questa l’ho persa”, lasciando intendere il suo essere perfettamente consapevole di ogni movimento in battaglia e che, in quel momento, non avrebbe potuto evitare la disfatta.

Da qui si evince che i giganti di Elbaph non stavano esagerando quando parlavano della sua potenza, se è stato necessario l’intervento di un’altra figura emblematica come quella di Shanks per fermarlo. L’interesse dei fan ora è conoscere tutto sulle abilità di Loki, con molti che temono una lunga attesa, viste le parole di Gerd su un recupero di diversi mesi necessario per curare le sue ferite.
Nulla vieta loro di speculare su quali siano le altre abilità del principe maledetto. Ha chiesto di essere liberato dall’ultima catena di Agalmatolite, il che suggerisce che probabilmente possiede un Frutto del Diavolo, anche se in queste poche occasioni ha dimostrato di non averne bisogno per combattere, essendo già devastante con quello che ha.
Se Loki si unirà alla battaglia contro i Cavalieri Divini, potrebbe rivelarsi uno degli alleati più temibili di Luffy. Il suo stile di combattimento, basato sulla percezione e su un’arma ancora misteriosa, potrebbe riservare colpi di scena incredibili nei prossimi capitoli. One Piece sta costruendo un personaggio leggendario, e la rivelazione della sua vera forza potrebbe essere uno dei momenti più epici dell’intera saga di Elbaph.
