La Pixar in questi anni sta puntando tantissimo sui sequel in questi ultimi anni., complice il fatto di non trovarsi in una situazione così rosea a causa dei numerosi flop dei primi anni di questo decennio. L’anno scorso ha visto infatti il suo primo vero successo commerciale in cinque anni con Inside Out 2, che per alcuni mesi è diventato anche il film d’animazione con l’incasso maggiore della storia prima di essere superato di recente da Ne Zha 2.
Tanti sequel in arrivo dalla Pixar, tra cui uno di Coco
Puntare sui sequel di un film amato è una mossa sicura, e come dimostrato da Inside Out potrebbe essere anche economicamente vantaggiosa. Non a caso nei suoi prossimi progetti ci sono sì due film originali (Elio e Hoppers), ma anche due sequel, ovvero Toy Story 5 e Gli Incredibili 3, diretti rispettivamente da Andrew Stanton e Brad Bird, persone che già hanno lavorato anche ai precedenti capitoli. Adesso a quei sequel se ne aggiunge un altro, ovvero quello di Coco.
Ieri il CEO della Disney Bob Iger ha infatti annunciato che la Pixar sta ufficialmente lavorando su Coco 2, che sarà sempre diretto da Lee Unkrich assieme ad Adrian Molina e prodotto da Mark Nielsen, persona che si è già occupata della produzione di Inside Out 2 e Toy Story 4. La data d’uscita, invece, è fissata al 2029. Si tratta dunque di un annuncio fatto estremamente in anticipo, forse per rincuorare gli azionisti proprio nella data in cui è arrivato nelle sale il controverso remake live-action di Biancaneve.
Coco non era un film che aveva bisogno di un sequel, quindi sono molti i dubbi su cosa potrebbe raccontare il secondo capitolo, con il rischio che ci ritroveremo a vedere un “more of the same” come con Inside Out.
Il primo Coco, uscito nel 2017, racconta la storia di Miguel, un ragazzo di 12 anni che sogna di diventare un musicista nonostante il divieto della sua famiglia, e che per una serie di peripezie si ritrova a vagare nel mondo dei morti in occasione del Día de los Muertos. Poco dopo l’uscita il film è stato un grande successo non solo a livello di critica, ma anche da quello commerciale. Infatti ha generato un incasso globale di 800 milioni di dollari e ha ricevuto ben due Oscar nel 2018, tra cui quello per il Miglior Film d’Animazione e Miglior Canzone Originale per la commovente ballata Ricordami.
