Mentre il mondo del gaming attende con impazienza la prossima generazione di GPU, non è ancora stato ufficializzato alcun modello della serie Nvidia RTX 50, almeno per quanto riguarda le soluzioni entry-level. Tuttavia, secondo una recente serie di leak diffusi da kopite7kimi, noto insider del settore, alcuni dettagli sulle RTX 5050, 5060 e 5060 Ti stanno già facendo discutere.
Le nuove schede grafiche, attese nel prossimo trimestre, dovrebbero basarsi sulla GPU GB206-300, con una leggera variazione per il modello RTX 5050, che utilizzerebbe il GB207-300-A1. Secondo le indiscrezioni, NVIDIA potrebbe svelare le GPU per la fine del mese di marzo 2025, anticipando il debutto ufficiale che, per alcuni modelli, potrebbe avvenire già nella stessa finestra temporale o al massimo agli inizi della stagione primaverile.
La RTX 5060 Ti sarà la più potente del gruppo, con 4608 core CUDA, ma l’incremento rispetto alla RTX 4060 Ti è minimo (+5,7%). Sarà disponibile in due configurazioni: 8 GB o 16 GB di memoria GDDR7 con bus a 128 bit e un consumo energetico (TDP) di 180W. Il modello 16GB dovrebbe arrivare per primo, seguito dalla versione da 8GB ad aprile, probabilmente insieme alla RTX 5060.

Specifiche e aspettative: migliorie limitate rispetto alla serie RTX 40?
Guardando la RTX 5060, i numeri sono leggermente più interessanti. Il modello avrà 3840 core CUDA, segnando un incremento del 22,22% rispetto alla RTX 4060, e sarà dotato di 8GB di memoria GDDR7 con bus a 128 bit. Il consumo sarà più contenuto, con un TDP di 150W. La RTX 5050, invece, resterà ancorata alla memoria GDDR6, con 2560 core CUDA e lo stesso bus a 128 bit. Il consumo stimato si aggira sui 130W, rendendola una scheda adatta a chi cerca una GPU entry-level per il gaming in Full HD senza eccessive pretese.
Se i rumor dovessero rivelarsi corretti, la serie RTX 50 non porterà un salto generazionale netto rispetto alla gamma RTX 40, almeno per i modelli di fascia media. L’incremento del numero di core CUDA è marginale e l’adozione delle memorie GDDR7 potrebbe non essere sufficiente a giustificare un miglioramento significativo nelle prestazioni. L’attenzione ora è rivolta a NVIDIA, che dovrà chiarire se ci saranno migliorie concrete in efficienza energetica, ray tracing e intelligenza artificiale. Il reveal ufficiale potrebbe rispondere alle perplessità degli utenti e definire il vero valore di questa nuova generazione.
