Nel mondo dello streaming e dei social media, capita spesso che le celebrità online vengano prese di mira da truffatori e falsi profili. Tuttavia, la storia di Shelbo99, un piccolo streamer di Twitch, sta facendo scalpore: il content creator sostiene di essere fidanzato con Imane ‘Pokimane’ Anys e di aver speso migliaia di dollari in quella che a oggi sembra essere, a tutti gli effetti, una relazione inesistente.
Shelbo99, noto per aver partecipato al reality OTK’s Top Streamer, ha raccontato tutto nel corso di una diretta streaming il 26 febbraio. “Io e Pokimane stiamo insieme da quattro mesi. Oggi è il nostro anniversario e stiamo festeggiando,” ha dichiarato in una clip, aggiungendo poi un dettaglio ancora più surreale: “So che dice di essere single sui social, ma non lo è. È impegnata.”
Oltre a sostenere che il matrimonio sia imminente e che sarà trasmesso in diretta, Shelbo ha anche ammesso di aver speso circa 500 dollari per recarsi in California alla ricerca di Pokimane, senza nemmeno sapere dove abita. Il suo viaggio, però, ha avuto risvolti drammatici: senza un posto dove stare, ha raccontato di aver vissuto 12 giorni da senzatetto, dormendo tra ospedali e alloggi di emergenza.
La truffa dietro la finta relazione dello streamer di Twitch
Il punto più inquietante della vicenda riguarda le somme di denaro che Shelbo ha versato a un presunto profilo di Pokimane. Tutto è iniziato ad ottobre, quando un account chiamato PokimaneLOL1 lo ha contattato su X (ex Twitter) dopo che lui aveva pubblicamente chiesto alla vera Pokimane di sposarlo sulla piattaforma. Da lì, Shelbo è stato convinto a versare 70 dollari alla persona dietro l’account. Anche dopo averla inizialmente bloccata per sospetti, ha finito per riprendere i contatti e continuare a pagare. “Mi ha chiesto 70 dollari, glieli ho dati, e da quel momento ho continuato a mandarle soldi,” ha raccontato.
Il totale? Oltre 4000 dollari, con 1500 dollari spesi solo per accedere a un misterioso “link segreto” che avrebbe dovuto consentirgli di comunicare meglio con la presunta streamer. Nonostante la sua precaria situazione economica e il fatto che attualmente non lavori, Shelbo ha continuato a inviare denaro alla truffatrice. “Non sono ricco, ma uso quello che ho,” ha ammesso, giustificando le spese irrazionali.
Questa storia è un monito sui pericoli delle truffe online e di quanto alcuni individui possano essere vulnerabili a false speranze quando si tratta di relazioni virtuali. I falsi profili che imitano celebrità sui social, con piccoli cambiamenti nei nomi utente, sono una pratica diffusa e continua a mietere vittime tra gli utenti meno esperti o ingenui.
