Negli ultimi giorni, Mangas.io ha attirato l’attenzione del pubblico francese grazie alla sua partecipazione al programma televisivo Qui veut être mon associé, l’equivalente di Dragons’ Den, dove imprenditori presentano le loro idee a un panel di investitori nella speranza di ottenere fondi. I fondatori della piattaforma, Romain Régnier e Yun Inada, hanno conquistato la giuria con la loro visione di una “Netflix dei manga”, ricevendo 250.000 euro dagli investitori Anthony Bourbon ed Éric Larchevêque in cambio del 5% della società.
Ma l’impatto più grande è arrivato subito dopo la trasmissione: nelle prime 72 ore, il sito ha registrato oltre 140.000 visitatori e un incremento delle iscrizioni pari al 2.000%, segnando un record di crescita per la piattaforma. Questo exploit ha spinto i fondatori a lanciare una campagna di crowdfunding che, inizialmente, mirava a raccogliere un milione di euro in due settimane.
Tuttavia, il pubblico ha risposto con un entusiasmo travolgente, e secondo quanto riportato dal portale francese Le Figaro, sono stati raccolti ben 4 milioni di euro in meno di quattro giorni. L’incredibile afflusso di investitori ha costretto il team a chiudere anticipatamente la raccolta fondi, inizialmente prevista per durare tre settimane. “Non vogliamo creare troppe delusioni tra chi desiderava partecipare”, ha spiegato Romain Régnier, sottolineando il bisogno di bilanciare gli investitori privati con quelli strategici.
Mangas.io: Un modello innovativo per il manga digitale
Nata nel 2020, Mangas.io è oggi la principale piattaforma di manga digitali in Francia, offrendo un catalogo di oltre 300 serie giapponesi disponibili in abbonamento, con tariffe che variano da 6,99 a 15,99 euro al mese. Il servizio si basa su accordi con i principali editori francesi per fornire contenuti legali e accessibili, rivolgendosi a una fascia di lettori sempre più ampia.
L’apparizione in TV ha permesso alla startup di moltiplicare per 12 il traffico sulla piattaforma, ma i fondatori non si sono fermati qui. Hanno lanciato una campagna promozionale sui social, invitando il pubblico a investire con una domanda suggestiva: “Se aveste potuto investire in Netflix o Spotify all’inizio, lo avreste fatto?”. Questo ha spinto migliaia di utenti a credere nel progetto, contribuendo al successo dell’operazione.
Guardando al futuro, Mangas.io punta ora a espandersi oltre i confini francofoni, dove è già presente in Belgio, Canada e alcune aree dell’Africa. L’obiettivo è conquistare nuovi mercati e raggiungere la sostenibilità economica entro il 2025. Se il trend attuale continuerà, la piattaforma potrebbe davvero ridefinire il modo in cui i lettori di tutto il mondo accedono ai loro manga preferiti.
