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Trump posta un video AI di come sarà la “Riviera di Gaza” nel 2025. È subito scandalo

Il neoeletto Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, torna nuovamente al centro dell’attenzione internazionale. Questa volta, lo scandalo, se così lo si può definire, non è conseguenza di un atto politico, bensì di un post caricato dal tycoon statunitense su Truth, il social network di sua proprietà.

Il post contiene un breve video, realizzato con l’intelligenza artificiale, che mostra “Trump Gaza”, vale a dire ciò che la striscia di Gaza è destinata a diventare in conseguenza di un probabile intervento militare statunitense. Insomma, si tratta della “Riviera di Gaza” più volte richiamata dal Presidente USA.

Il video “Trump Gaza” suscita scandalo

Il sostegno incondizionato del nuovo esecutivo statunitense nei confronti di Israele era un fatto ben noto. Infatti, negli ultimi tempi lo stesso Trump è più volte tornato sulla questione israelo-palestinese, proponendo come soluzione la deportazione dei palestinesi e la realizzazione della cosiddetta “Riviera di Gaza”, ossia un gigantesco complesso alberghiero costruito sulle macerie della Palestina.

Trump Gaza 1 1 min

Il video postato dal Presidente USA sembra dare un corpo (molto trash a dire il vero) al progetto. il video è grossomodo divisibile in due parti. Nella prima viene rappresentata una Gaza in rovina, in cui i sopravvissuti vengono circondati da soldati (appartenenti ad Hamas, visto il loro abbigliamento tipicamente mediorientale) con una scritta in sovraimpressione “GAZA 2025 WHATS NEXT?”.

A questo punto, il tono del video cambia: inizia la ricostruzione della città completa di grattacieli, viene mostrata una spiaggia attrezzata ornata di palme e con dei panfili che navigano a poca distanza dal bagnasciuga, quindi una città moderna e all’avanguardia dove i bambini possono divertirsi e sentirsi al sicuro. Insomma, un vero e proprio idillio.

trump gaza 2 1

Il video, specie nella seconda parte, appare decisamente trash, si pensi solo alla parte in cui il deepfake di Elon Musk cerca di mangiare un cibo non meglio identificato o al bambino che tiene in mano un palloncino a forma di Trump o anche alla musica, con tutta probabilità generata dall’AI, che ripete slogan del tipo “no more tunnels, no more fear, Trump Gaza is finally here”.

Al netto del fatto che il video volutamente si ponga tra il serio e il faceto, molti media internazionali hanno espresso forti preoccupazioni e asprissime critiche verso il post. Per esempio, Enrico Mentana ha definito il post come “incredibile, inaccettabile”.

Donald Trump davanti alla bandiera americana

Fonti: 1, 2

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Francesco Lanciano

Francesco Lanciano

Classe 1998, videogiocatore incallito e da sempre appassionato alla tecnologia

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