Venerdì 28 febbraio alle 23:40 giapponesi (ossia le nostre 15:40), sarà trasmesso in Giappone il ventesimo e ultimo episodio della serie Dragon Ball Daima, e quindi terminerà quando lì saranno le 00:10 del 1° marzo. Per i fan di Dragon Ball quella data rappresenta una ricorrenza triste, in quanto è la data in cui l’anno scorso è purtroppo venuto a mancare il creatore del franchise Akira Toriyama all’età di 68 anni.
Dragon Ball Daima terminerà nel primo anniversario della morte di Akira Toriyama
Praticamente nel suo paese natale la serie terminerà proprio nel giorno dell’anniversario della morte di Toriyama, una cosa che chiariamo essere probabilmente una coincidenza. Ma una coincidenza che potrebbe essere comunque presa come omaggio all’autore, e sarebbe il secondo fatto da Daima, considerato che già l’opening “Jaka Jaan” ha fatto una dedica all’autore nel suo testo.
Ma oltre all’omaggio ci si potrebbe vedere anche un qualcosa di simbolico, in quanto l’ultima opera di Dragon Ball a cui ha partecipato Toriyama terminerà nello stesso anno in cui lui ha purtroppo lasciato questo mondo. C’è da chiedersi se una dedica all’autore sarà presente alla fine dell’episodio, dentro al quale si assisterà alla fine del combattimento tra Goku (nella nuova versione del Super Saiyan 4) e il Re Supremo dei Demoni Gomah.
Dragon Ball Daima ha fatto il suo debutto lo scorso 11 ottobre ed è la prima serie televisiva del franchise dalla fine di Dragon Ball Super nel marzo 2018. La serie è anche la più corta tra quelle finora trasmesse, e avrà dei progetti dedicati anche sui videogiochi Kakaroth e Sparking! Zero. Infatti i futuri DLC dei titoli introdurranno rispettivamente una quest di storia basata sulla serie e diversi personaggi introdotti in essa, tra cui probabilmente anche la nuova forma del Super Saiyan 4 e Vegeta Super Saiyan 3.
La serie è disponibile su diverse piattaforme tra cui Crunchyroll, Amazon Prime Video (sul canale Anime Generation) e su Netflix, con gli episodi che hanno gli stessi sottotioli forniti da Toei Animation.
