Siamo ormai ad alcuni capitoli di distanza dal numero 1138, ma la community di One Piece continua a speculare su quanto emerso in questo capitolo, e non potrebbe essere altrimenti, considerando l’importanza delle informazioni e la vastità dei collegamenti che possono essere fatti in merito. Dopo averlo analizzato nel dettaglio, qualcuno ha deciso di spostare il focus sulle singole figure rappresentate, in particolare una della parte del murale dedicata al Terzo Mondo: la grossa balena cavalcata da alcuni guerrieri.
La risposta che tutti si sono dati è una sola, ovvero che si tratti di Laboon, con la quale la ciurma ha stretto amicizia e ha un rapporto particolare con alcuni membri. L’obiettivo di Brook è quello di incontrarla nuovamente un giorno, in quanto sua vecchia amica, e perché non farlo proprio nel momento di maggiore bisogno, combattendo fianco a fianco in una battaglia finale? Inoltre, il suo custode Crocus è un ex membro della ciurma di Roger, implicando un suo possibile coinvolgimento in futuro per la salvezza del mondo. Per cui Laboon sembrerebbe l’indiziata ideale per essere la balena raffigurata, ma secondo una recente teoria condivisa da brixn.anime, la community di One Piece si sta sbagliando al riguardo.
Perché la balena dovrebbe improvvisamente abbandonare il posto in cui è rimasta per anni? Il motivo per cui i fan l’hanno associata subito a Laboon è perché lei rappresenta l’unica balena notoriamente conosciuta nella storia, ma in realtà il design del murale raffigura una balena diversa, di un’altra razza, con forme e dettagli (sempre importanti quando di parla di Oda) differenti da Laboon. Nel murale del capitolo 1138, infatti, la parte frontale della balena è caratterizzata da strisce sul ventre come quelle, per esempio, di Hoe, la balena di Re Nettuno, mentre Laboon non le possiede, certificando il fatto che non si tratti di lei. Dunque chi potrebbe essere questa particolare balena?
Una creatura del passato
Non ha senso che Oda abbia aggiunto una figura poco rilevante, considerando il valore narrativo di questo murale, per cui darle un’identità è qualcosa di estremamente importante. Secondo la teoria, questa balena è stata già vista, ma non tutti i fan la ricordano: si tratta dell’Albero Balena che si erge sulla schiena di Zunisha nella cittadina dei Minks di Zou. L’identikit è lo stesso del murale, ma si tratta pur sempre di un albero, per cui c’è bisogno di una spiegazione che rifletta la possibilità che non si tratti di un vero albero intagliato, ma bensì di un essere trasformato. Ecco alcune possibili spiegazioni, secondo la teoria:
- Frutto del Diavolo: la balena potrebbe aver mangiato un frutto che l’ha resa un albero o essere stata pietrificata in quel modo da qualcuno, come ad esempio il Governo Mondiale nel caso fosse senziente e in possesso di informazioni delicate da dover nascondere.
- Sacrificio: non conoscendo le sue origini, è possibile che si sia sacrificata per proteggere qualcosa o qualcuno, o un segreto, e ora attende qualcosa che possa salvarla.
- Maledizione: potrebbe avere un ruolo importante, per cui è stato maledetto per impedirgli di raggiungere un certo scopo, qualcosa legato alla civiltà antica o a tempi molto remoti.
- Prigionia: la balena potrebbe non essere stata trasformata, ma essere fisicamente all’interno dell’albero imprigionata, con la speciale atmosfera di Zou e il continuo “lavarsi” di Zunisha, potrebbe essere mantenuta cosciente e in vita, il che giustificherebbe anche le parole dei Minks, che sostengono di avere sempre l’impressione di essere osservati.
Come l’elefante gigante, anche questa balena potrebbe aver commesso un grave crimine ed essere stata punita per esso a una vita priva di libertà. La loro resilienza potrebbe presto essere ripagata, con Luffy a fungere da chiave per liberarli dal loro fardello e per condurli a una vita migliore e a un meritato riposo. La teoria che lega questo albero-balena al murale del capitolo 1138 è intrigante, essendo parte di uno dei misteri di One Piece, con i fan che non vedono l’ora di scoprire la verità e collegare un nuovo tassello al gigantesco puzzle creato da Oda.
