Il Festival di Sanremo 2025 potrebbe essere al centro di un’inquietante vicenda legata alle scommesse. Il Pengwin, noto tipster seguito da oltre 800mila persone su Telegram, avrebbe orchestrato una strategia per condizionare il televoto a favore di Rocco Hunt, con l’obiettivo di ottenere una vincita sulle quote scommesse relative alla sua posizione in classifica.
L’operazione, che si sviluppa attraverso il suo vasto seguito, consiste nell’invitare la community a puntare su diverse opzioni legate al rapper salernitano, dalla vittoria finale alla presenza tra i primi cinque o nella top 10, per poi influenzare attivamente il televoto votando in massa per lui. L’effetto di questa strategia è duplice: da un lato aumenta le possibilità di successo delle scommesse piazzate, dall’altro altera il risultato finale del Festival, trasformando il televoto in uno strumento per il betting piuttosto che in un’espressione autentica delle preferenze del pubblico.
Il metodo è piuttosto chiaro e grazie alle immagini offerte da FanPage abbiamo un quadro completo con varie prove: Pengwin ha esortato la sua community a puntare su Rocco Hunt con quote che andavano da 25.00 per la vittoria, 5.00 per un piazzamento nei primi cinque e 1.75 per l’ingresso nella top 10. Successivamente, ha incoraggiato tutti i suoi iscritti a televotare in massa per il cantante, un’azione che, se supportata dal numero di follower che possiede, potrebbe influenzare concretamente la classifica.
Oltre al televoto, la community di Pengwin è stata mobilitata anche per gonfiare i commenti su Instagram di Rocco Hunt. Con la promessa di una ricompensa legata alle scommesse sull’Europa League, il tipster ha incentivato i suoi follower a commentare in massa un post del cantante, portando il numero di interazioni da poche centinaia a oltre 30mila in poche ore. Questo dimostra quanto sia effettivamente influente la sua community e quanto possa incidere su eventi pubblici attraverso azioni coordinate.
Una falla nel sistema di Sanremo 2025?
La controversia si inserisce in un contesto in cui il televoto ha un peso decisamente maggiore rispetto al passato. Secondo lo statistico Davide Maistrello, quest’anno il sistema di valutazione delle giurie è stato modificato: mentre prima ogni giurato esprimeva una preferenza secca, ora devono assegnare un punteggio numerico da 1 a 5 per ogni canzone finalista. Questo significa che il televoto ha un impatto molto più significativo rispetto alle edizioni precedenti e potrebbe rendere le giurie meno incisive nel determinare il vincitore.
La strategia di Pengwin potrebbe quindi essere decisiva: con un simile volume di voti pilotati, l’influenza sulle classifiche di Sanremo diventa un rischio concreto. L’ammissione dello stesso tipster, che ha dichiarato di voler cancellare tutto una volta chiuse le scommesse per evitare problemi, sembra suggerire una consapevolezza delle possibili implicazioni legali della sua azione.
La questione solleva un interrogativo più ampio sulla regolamentazione delle scommesse: se il match-fixing negli eventi sportivi è severamente punito dalla legge, esiste un vuoto normativo per situazioni simili nel mondo dello spettacolo? L’episodio evidenzia la necessità di una riflessione sul legame tra betting e manifestazioni di intrattenimento, per evitare che dinamiche simili possano compromettere l’integrità di eventi culturali così rilevanti.
