Continuano le analisi e le teorie da parte della community di One Piece riguardo agli ultimi capitoli, ricchi di informazioni fondamentali per l’evoluzione della trama. Come da tradizione, i fan più accaniti cercano di collegare vecchi capitoli, dettagli nascosti e persino copertine agli eventi attuali. Tra tutti, il murale introdotto nel capitolo 1138 sembra essere un elemento centrale per comprendere il passato del mondo e il ruolo delle antiche civiltà, e nelle ricerche spicca un possibile collegamento con il viaggio di Enel sulla Luna, raccontato nelle mini-avventure a partire dal capitolo 428, dove vengono svelati indizi su una civiltà avanzata che un tempo abitava il satellite.
La teoria che collega il Primo Mondo alla Luna emerge da numerosi indizi presenti in One Piece, inclusi i murali e le tradizioni culturali dei popoli del cielo, come gli Shandia, gli abitanti di Skypiea e i Lunariani. Secondo un’interessante teoria condivisa da Nika D. Luffy, queste popolazioni non sarebbero originarie della Terra, ma di un’antica civiltà lunare. Nel capitolo 1138, il murale raffigura il Primo Mondo come un’epoca in cui l’umanità, soggiogata dal desiderio, ha sfidato gli Dei, scatenando la loro ira.
Questo evento potrebbe rappresentare il declino della civiltà lunare e il loro esodo verso la Terra. Gli indizi per questa teoria si trovano anche nel capitolo 466, dove una copertina mostra immagini che ricordano una civiltà avanzata ridotta in rovina, con simboli che potrebbero ricollegarsi al Primo Mondo. I Lunariani, in particolare, sembrano essere i più strettamente legati a questa origine lunare. Il loro nome stesso, “Lunariani”, implica un legame diretto con la Luna. Inoltre, la loro capacità di sopravvivere in ambienti estremi e la loro connessione con il fuoco potrebbero essere un riflesso delle condizioni difficili del loro presunto mondo natale.

Il Ruolo di Ener e i Misteri della Luna
Un elemento chiave che rafforza questa teoria è il viaggio di Ener sulla Luna e la sua scoperta di un murale che sembra collegarsi a quello visto nel capitolo 1138. Questo murale raffigura una civiltà avanzata e potrebbe essere una testimonianza visiva del Primo Mondo. La presenza di rovine e tecnologie avanzate sulla Luna implica che essa potrebbe custodire la verità sulla storia antica e sul Secolo Vuoto.
Il murale trovato da Enel rappresenta non solo una civiltà tecnologicamente avanzata, ma anche una cultura profondamente radicata in simbolismi religiosi, come il culto degli Dei del Sole, della Pioggia, della Foresta e della Terra. Questi Dei, venerati ancora oggi dai popoli del cielo come gli abitanti di Skypiea, potrebbero essere parte di una mitologia che ha avuto origine sulla Luna e che è stata tramandata sulla Terra.
La migrazione della civiltà lunare potrebbe spiegare la presenza di strutture come quella di Shandia, il ruolo delle armi ancestrali e persino l’origine della Red Line, che divide il mondo di One Piece. Se il Primo Mondo era una civiltà unita che abitava la Luna, la loro caduta potrebbe essere stata causata dal conflitto con il Dio della Terra e il serpente di fuoco, costringendoli a cercare rifugio sulla Terra.

La teoria che collega il Primo Mondo alla Luna aggiunge un nuovo livello di complessità alla narrativa di One Piece. Gli indizi disseminati da Eiichiro Oda, dai murali al viaggio di Enel, suggeriscono che la Luna custodisca i segreti di una civiltà avanzata che potrebbe essere la chiave per comprendere il Secolo Vuoto, le armi antiche e il ruolo del Governo Mondiale.
La storia di One Piece sembra intrecciare il passato di questa civiltà lunare con il destino attuale del mondo. La Luna, come simbolo e luogo, potrebbe rivelarsi cruciale per svelare il mistero più grande: come il Primo Mondo sia caduto e come i suoi resti influenzino il presente. Con la scoperta del murale e il crescente interesse verso i popoli del cielo, Oda sta preparando il terreno per una rivelazione (l’ennesima) che potrebbe cambiare per sempre la comprensione del mondo di One Piece.
