Questa settimana l’azienda Genki ha mostrato al suo stand all’evento CES (Consumer Elecronic Show), dei mockup della Nintendo Switch 2 per rivelare gli accessori che ha creato per la nuova console. Ovviamente i filmati e le foto dei mockup hanno fatto il giro di internet, dando inizio a diverse discussioni su di essi.
Nei giorni successivi Nintendo si è esposta sui mockup presentati da Genki dicendo che non sono ufficiali, e che non li ha forniti lei all’azienda partner. Un rappresentante di Genki ha poi svelato che nessuno in azienda ha mai visto davvero la console, e che i mockup presentati erano basati sui vari leak che sono circolati in rete negli scorsi mesi.
Nintendo ha confrontato Genki con gli avvocati al CES 2025
Oggi si aggiunge un altro tassello a questa intricata vicenda. Se ci basiamo sulle dichiarazioni delle due aziende, i mockup non dovrebbero rappresentare la Switch 2, ma stando a quanto riportato dal giornalista francese Jullien Tellouck, Genki avrebbe ricevuto la visita di alcuni avvocati di Nintendo proprio durante il CES.
I dipendenti di Genki avrebbero rivelato al giornalista di non essere preoccupati dalla cosa, in quanto l’azienda non ha mai firmato un accordo di NDA con il colosso di Kyoto. Nonostante i mockup siano basati sui leak, nessuno ha mai detto in questi giorni che non rappresentano il vero aspetto della console. Semplicemente sono modelli non ufficiali in quanto mai approvati da Nintendo, ed è proprio questo il problema.
La grande N è nota per difendere strenuamente le sue proprietà intellettuali attivandosi molto a livello legale, e non è da escludere che possa citare in giudizio Genki, considerato che Tellouck sostiene che l’azienda stia ancora indagando sulla faccenda. Di certo presentare dei mockup della nuova console a un evento di portata internazionale non è stata di certo una mossa furbissima, così come dire che si può già trovare sul mercato nero.
Ma d’altronde, la stessa Genki accoglie i visitatori del sito ammettendo di non saper tenere un segreto: “Sapete tenere un segreto? Noi no…“. E accanto a questo messaggio c’è pure una foto di una Switch attorniata da diversi accessori…