Il report annuale del 2024 dell’Association of Japanese Animations (AJA), utile per analizzare i dati dell’anno precedente, il 2023, ha mostrato come il mercato degli anime abbia registrato una crescita del 14,3% rispetto al 2022, con un valore complessivo di 3.3465 trilioni di yen, il più alto mai registrato dal 2002. Per la seconda volta nella storia, il mercato estero ha superato quello domestico, rappresentando il 51,5% del totale. Le regioni asiatiche e nordamericane da sole hanno contribuito al 72% delle entrate globali, evidenziando il crescente interesse internazionale per le produzioni giapponesi.
Lo streaming si conferma un pilastro fondamentale, generando il 6% dei ricavi globali del settore. Stando ai grafici, Netflix domina la scena con un catalogo anime che ha fruttato 2 miliardi di dollari nel 2023, seguito da Crunchyroll (1,161 miliardi) e Hulu (903 milioni). Il successo dello streaming non si limita ai grandi nomi: piattaforme come Amazon Prime Video e bilibili continuano a ritagliarsi spazi importanti, mentre Disney+ si affaccia con risultati più modesti ma promettenti.
Produzioni, merchandising e prospettive future per il mondo anime
Oltre allo streaming, stando al report e alle analisi di Anime News Network, anche il valore delle produzioni animate ha registrato un incremento significativo, crescendo del 25,4% rispetto al 2021 e raggiungendo 427,2 miliardi di yen. Questo dato riflette il crescente impegno delle piccole e medie imprese del settore, che continuano a sostenere la produzione di contenuti originali.
Il merchandising resta un pilastro fondamentale, con vendite globali che hanno superato i 14,3 miliardi di dollari. L’Asia e il Nord America guidano questo mercato, rappresentando insieme il 73% delle vendite totali. La diversificazione delle linee di prodotti e la capacità di raggiungere un pubblico internazionale hanno consolidato il ruolo del merchandising come elemento chiave dell’espansione del settore.
Guardando al futuro, il settore anime sembra destinato a crescere ulteriormente, supportato da una domanda globale in aumento e da un’industria sempre più diversificata e innovativa. Lo streaming continuerà a essere un motore di sviluppo, mentre la crescente internazionalizzazione dei contenuti potrebbe portare nuove opportunità per le produzioni giapponesi, rafforzando ulteriormente il legame tra anime e cultura pop globale. Il 2024 potrebbe essere stato un anno ancora più sorprendente, ma dovremmo aspettare la fine del 2025 per conoscere i numeri da un nuovo report.
