Dragon Ball Daima è ancora in corso, ma questo non significa che non possano esserci altri progetti a tema Dragon Ball. Il presidente della Capsule Corporation Tokyo, Akio Iyoku, ha dichiarato durante un episodio del programma radiofonico All Night Nippon dedicato al quarantesimo anniversario del franchise, che nel 2025 ci potrebbero essere degli annunci legati all produzione di nuovi progetti, nel concreto film e videogiochi.
Per il 2025 ci sono già diversi progetti di Dragon Ball, dai nuovi episodi di Daima (che non si sa ancora per quanto andrà avanti) ai DLC del recente Sparking! Zero, Kakaroth e Xenoverse 2, senza ignorare anche la nuova edizione da collezione del manga con le copertina del Super Gallery Project. Insomma, mica pizza e fichi. Ma grazie a Iyoku sappiamo ora che ci saranno altre opere legate al franchise creato dal compianto Akira Toriyama nel lontano 1984 in arrivo nel corso del prossimo anno, e speriamo che l’annuncio arrivi presto.
Altre informazioni su Dragon Ball rivelate da Akio Iyoku durante l’intervista
Durante l’intervista, Iyoku ha rivelato altre curiosità sul franchise, sia personali che non. Ad esempio ha ammesso che i suoi personaggi preferiti del franchise sono Karin e Piccolo (che ha ottenuto un power up dopo una consultazione con Toriyama durante la produzione di Super Hero). Su Daima ha invece detto di non poter rivelare quanto sarà ancora lunga (anche se secondo i leak dovrebbe durare una ventina di episodi), e che l’idea di rendere tutti i personaggi piccoli è stata presa perché al team sembrava più divertente rispetto al far tornare piccolo soltanto un personaggio. Inoltre i titoli degli episodi della serie hanno alcuni caratteri scritti in rosso avranno alla fine un certo significato
Quanto al lato videogiochi, ha ammesso che è difficile produrne di nuovi perché il processo non è così semplice. Non possono dire “facciamolo per l’anno prossimo“, visto che solitamente lo sviluppo dura dai 3 ai 5 anni. Per questo pensa che sia un bene realizzare diversi DLC per vecchi giochi, in modo da tenere i fan coinvolti in attesa dei nuovi giochi.
