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One Piece: Eiichiro Oda rende omaggio a Dragon Ball con una confessione commovente

L’autore di One Piece, Eiichiro Oda, ha concluso il Dragon Ball Super Gallery Project con un ridisegno emozionante della copertina del volume 42 di Dragon Ball, l’ultimo della serie. L’iniziativa, lanciata nel 2021, è stata una celebrazione per il 40º anniversario del manga di Akira Toriyama, uno dei pilastri della cultura manga. Per commemorare l’evento, 40 famosi mangaka hanno partecipato ridisegnando a modo loro le copertine dei volumi di Dragon Ball.

Tra i partecipanti ci sono stati autori di manga iconici come Naruto, Bleach, Jujutsu Kaisen e Hunter x Hunter. Tuttavia, per Eiichiro Oda, l’opportunità di ridisegnare una copertina di Dragon Ball è stata particolarmente significativa, poiché Toriyama è stato una delle sue principali fonti di ispirazione fin dall’infanzia, come leggiamo su Comic Book.

Oda e il suo messaggio toccante

Sulla copertina del volume 42, Oda ha aggiunto un messaggio personale che offre uno spaccato del suo legame con Dragon Ball: “Ho comprato il primo volume di Dragon Ball quando ero alle elementari, ma non ho mai comprato il secondo! Leggevo i capitoli su Weekly Shonen Jump. Quando il volume finale, il 42, fu pubblicato, lo vidi in libreria ma non lo comprai! Grazie per avermi dato l’opportunità di ridisegnarlo! Ora vorrei poter acquistare quel volume mentre Toriyama-sensei è ancora vivo.”

One Piece: Eiichiro Oda rende omaggio a Dragon Ball con una confessione commovente

Questo messaggio, tradotto e condiviso da un popolare account dedicato a One Piece, sottolinea il rimpianto di Oda per non aver acquistato l’ultimo volume quando era uscito, e rappresenta un sentito omaggio a Toriyama, scomparso nel marzo 2024.

Il ridisegno della copertina di Oda

La copertina ridisegnata da Oda mantiene l’essenza del volume originale, che concludeva la Saga di Majin Buu, ma con un tocco personale. Goku saluta i fan, esprimendo un ringraziamento simile al messaggio originale di Toriyama. Tuttavia, c’è una differenza significativa: al posto di Majin Buu, Oda ha aggiunto Robotoriyama, l’avatar di Toriyama, che pilota un’astronave. Questo piccolo cambiamento rende il tributo ancora più personale e significativo, enfatizzando il legame di Oda con il mangaka leggendario.

Il Dragon Ball Super Gallery Project: un viaggio artistico unico

Il Dragon Ball Super Gallery Project ha visto un nuovo volume ridisegnato ogni mese sulla rivista V Jump a partire dal 2021. Ogni mangaka ha portato il proprio stile unico nell’interpretazione dei personaggi e delle scene di Toriyama, trasformando la serie in una celebrazione artistica senza precedenti. Ora che il progetto si è concluso, Shueisha ha annunciato la ristampa dell’intero manga di Dragon Ball in un cofanetto speciale per il 40º anniversario. Ogni volume avrà due copertine: quella originale di Toriyama e quella alternativa di un altro mangaka.

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Il futuro di Dragon Ball senza Toriyama

La morte di Akira Toriyama nel marzo 2024 ha lasciato un vuoto profondo nell’industria del manga e nel cuore dei fan di Dragon Ball in tutto il mondo. La serie Dragon Ball Super, che veniva serializzata mensilmente su V Jump, è andata in pausa indefinita dopo la sua scomparsa. Tuttavia, durante il Jump Festa 2025, è stato annunciato che il manga riprenderà con un nuovo capitolo incentrato su Goten e Trunks.

Sebbene Toyotaru, l’attuale artista del manga, sia responsabile della sua continuazione, Toriyama ha sempre avuto un ruolo attivo nella storia. Questo nuovo capitolo rappresenta un’opportunità per rendere omaggio al suo lavoro e continuare a espandere l’eredità di Dragon Ball.

Il tributo di Eiichiro Oda alla copertina del volume 42 di Dragon Ball non è solo un gesto artistico, ma una dichiarazione d’amore e rispetto per un’opera che ha segnato la sua carriera e ispirato milioni di fan in tutto il mondo. Con il Super Gallery Project che si conclude e la prossima ristampa dei volumi, Dragon Ball continua a vivere e a influenzare nuove generazioni, dimostrando l’impatto immortale del genio di Akira Toriyama.

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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