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Utenti contro una VPN gratis per aver venduto l’accesso alle loro connessioni domestiche

Big Mama VPN, un servizio gratuito disponibile su Google Play Store, è finito sotto i riflettori per pratiche discutibili che potrebbero mettere a rischio la privacy degli utenti. Il servizio offre connessioni gratuite senza registrazione e senza limiti di dati, ma a un prezzo nascosto: la vendita dell’accesso alle connessioni domestiche degli utenti. Il problema è emerso grazie a video tutorial legati al gioco VR Gorilla Tag. I giocatori hanno scoperto che installare una VPN come Big Mama sui visori Meta introduce un ritardo che facilita alcune strategie di gioco.

Tuttavia, il vero rischio non è il cheating, ma il modo in cui tale servizio gestisce le connessioni degli utenti. Come riportato da Tom’sGuide, esso utilizza un metodo noto come “residential proxy,” consentendo a terzi di utilizzare gli indirizzi IP domestici degli utenti. Questa tecnica permette ai cybercriminali di camuffare le proprie attività online come traffico legittimo, aprendo la porta a botnet e cyberattacchi. In breve, il tuo indirizzo IP potrebbe essere usato per scopi illeciti senza che tu ne sia consapevole.

Big Mama non nasconde queste pratiche. Nelle FAQ e nei Termini di Utilizzo, è chiaramente specificato che i dispositivi degli utenti gratuiti sono parte di una rete peer-to-peer a disposizione dei clienti commerciali. Per evitare ciò, gli utenti devono pagare per passare a un account commerciale, una pratica che solleva molte domande sull’etica del servizio.

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Come riconoscere e scegliere una VPN sicura

Non tutte le VPN gratuite sono pericolose, ma è essenziale fare attenzione. Servizi come quello di Big Mama dimostrano che offerte troppo allettanti possono nascondere insidie. Le migliori alternative di questi servizi gratuiti spesso limitano la quantità di dati o il numero di dispositivi supportati per garantire sostenibilità e sicurezza. Ecco alcune linee guida e consigli utili per scegliere con sicurezza a cosa affidarsi:

  1. Controlla le politiche sulla privacy: Assicurati che il provider non registri o condivida i tuoi dati con terze parti.
  2. Leggi i Termini di Utilizzo: Scopri se il tuo dispositivo potrebbe essere utilizzato come nodo di rete per altri utenti.
  3. Preferisci servizi con una buona reputazione: Consulta recensioni affidabili e scegli servizi che rispettano rigorosi standard di sicurezza. Noi consigliamo NordVPN.
  4. Attenzione al “senza limiti”: Servizi completamente gratuiti senza restrizioni possono finanziarsi con pratiche dubbie.
  5. Considera un abbonamento premium: le versioni a pagamento offrono maggiore sicurezza e funzionalità avanzate, con un costo generalmente accessibile.

Tra i servizi gratuiti, di certo ne esistono alcune che spiccano per trasparenza e utilizzo. Questi provider offrono connessioni sicure con limiti trasparenti e politiche di privacy chiare, rappresentando un’alternativa affidabile ai servizi rischiosi. In sintesi, il caso di Big Mama evidenzia l’importanza di scegliere con cura il proprio provider VPN. Non bisogna lasciarsi attrarre da promesse di gratuità senza limiti: la sicurezza online è troppo preziosa per essere messa a rischio.

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Leggi anche: VPN SOTTO ATTACCO IN PAKISTAN: IL GOVERNO VERSO IL DIVIETO PER MOTIVI RELIGIOSI E DI SICUREZZA

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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