Akira Toriyama, il geniale creatore di Dragon Ball e storico collaboratore della serie Dragon Quest, è stato recentemente ricordato con affetto da Jin Fujisawa, direttore di Dragon Quest IX e X. Sul proprio blog e attraverso la condivisione di un’illustrazione realizzata dal compianto autore, Fujisawa ha scritto un lungo messaggio di ringraziamento e ricordi dedicati a Toriyama, sottolineando l’impatto profondo che il leggendario artista ha avuto sulla sua vita e sulla sua carriera.
Fujisawa descrive Toriyama come una persona sempre allegra e umile, capace di creare un’atmosfera serena in ogni incontro. Durante i suoi 15 anni come direttore in Dragon Quest, egli ha avuto il privilegio di lavorare direttamente con Toriyama meno di dieci volte. Tuttavia, quelle poche occasioni sono bastate a lasciare un segno indelebile.
Uno degli aneddoti più curiosi riguarda il personaggio di Nergel, antagonista di Dragon Quest X. Tra i giocatori si diffuse la voce che Toriyama avesse preso ispirazione proprio da Fujisawa per creare Nergel, soprannominando scherzosamente il direttore “Fujigel.” Al contempo lui stesso non sa se questa somiglianza sia stata intenzionale, ma considera il mistero un dono di Toriyama, che spesso traeva ispirazione dalle persone intorno a lui senza mai ammetterlo apertamente.
L’impatto di un genio umile e il suo lascito
Il ricordo di Fujisawa va oltre gli aneddoti. Toriyama, con la sua straordinaria umiltà nonostante il successo planetario, ha ispirato non solo i colleghi, ma anche generazioni di creatori. Fujisawa racconta come ogni interazione con Toriyama fosse un’occasione per imparare, sia dal punto di vista professionale sia umano.
Un momento particolarmente toccante descritto nel tributo riguarda una visita al suo studio di Nagoya per discutere del design dei personaggi di Dragon Quest IX e X. Toriyama intrattenne il team con battute e storie, mantenendo sempre un’atmosfera di leggerezza e creatività. Il direttore ricorda anche una conversazione personale in cui raccontò a Toriyama un aneddoto sulla scelta del nome di sua figlia. Toriyama, sempre interessato e cordiale, rese quel momento ancora più speciale per lui, trasformandolo in un prezioso ricordo.
Alla notizia della scomparsa di Toriyama, avvenuta l’8 marzo 2024, Fujisawa ha espresso il suo dolore e la gratitudine per aver potuto lavorare al fianco di uno dei suoi eroi. Nonostante la tristezza per la perdita, Fujisawa considera la possibilità di aver collaborato con Toriyama, Yuji Horii e Koichi Sugiyama uno dei più grandi onori della sua vita.
Nel suo messaggio finale, Fujisawa ha promesso di continuare a creare opere che onorino l’eredità di Toriyama, ringraziandolo per il supporto, la guida e le lezioni di umiltà che hanno arricchito la sua carriera. Concludendo con un semplice ma potente “Grazie di tutto, maestro,” Fujisawa ha reso omaggio non solo a un collega, ma a un mentore e fonte di ispirazione che ha segnato la storia dell’intrattenimento. La scomparsa di Akira Toriyama lascia un vuoto incolmabile, ma il suo lascito vive attraverso le opere e i ricordi di coloro che hanno avuto il privilegio di collaborare con lui, e nei milioni di fan che continuano a trarre gioia dalle sue creazioni.
