Blizzard ha lanciato una prova gratuita di Diablo 4, disponibile fino al 3 gennaio 2025 su Xbox, PlayStation e Battle.net. La promozione, condivisa anche sui profili social, consente ai giocatori di esplorare i contenuti del gioco base e della recente espansione Vessel of Hatred, che introduce la nuova classe Spiritborn e una regione giungla completamente nuova. Chiunque voglia trasformare questa prova in un acquisto completo può beneficiare di sconti significativi:
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Vessel of Hatred, rilasciato lo scorso ottobre 2024, ha aggiunto una profondità maggiore al gioco, con la classe Spiritborn che è stata descritta come “forse la migliore nella storia di Diablo“. Secondo le recensioni, l’espansione rappresenta un aggiornamento “affascinante e raffinato” che cattura i giocatori con un gameplay coinvolgente e una narrativa oscura. Oltre alla prova gratuita, Diablo 4 è disponibile anche su Xbox Game Pass, rendendo il gioco più accessibile per i nuovi giocatori.
Le sfide di Diablo 4
Nonostante gli aggiornamenti e le offerte di Blizzard, Diablo 4 deve affrontare una concorrenza significativa con il recente debutto in early access di Path of Exile 2. Il nuovo ARPG di Grinding Gear Games ha raggiunto traguardi impressionanti, con oltre un milione di redemption in early access e 578,569 giocatori simultanei su Steam.
Con Diablo 4 che cerca di mantenere la sua base di fan offrendo nuove espansioni e promozioni, e Path of Exile 2 che fa passi da gigante verso una versione definitiva, il genere ARPG si trova in un momento di grande fermento. I giocatori avranno l’imbarazzo della scelta tra due titoli che promettono esperienze profonde e coinvolgenti.
Con la prova gratuita di Diablo 4 disponibile fino all’inizio del nuovo anno, è il momento ideale per immergersi nel suo mondo oscuro, trovandosi davanti a un’esperienza unica nel suo genere che nelle sue prime battute è riuscita a conquistare il cuore degli appassionati di ARPG e della serie, segnando un ritorno importante. Come tutti i giochi, anche Diablo 4 ha avuto delle battute d’arresto, ma Blizzard è rinomata per cercare di risollevare le sorti di un gioco con tutte le sue forze, e questa prova potrebbe essere la prima mossa per un 2025 all’insegna del rinnovamento.
